A Roma il corteo pro Palestina, Salman: "Da un anno muoiono persone a Gaza"

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A Roma il corteo pro Palestina, Salman: "Da un anno muoiono persone a Gaza" Il corteo per la Palestina a un anno dall'inizio del conflitto a Gaza si trova oggi per le strade di Rome. La manifestazione sfilera' per la Capitale partendo da Piazzale Ostiense fino a Piazza Vittorio. Dalla piazza i partecipanti commentano le parole di Crosetto dopo il bombardamento del contingente Onu in Libano: "Vergognoso che Crosetto parli solo ora di crimini di guerra. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri giornali

Destinazione finale Piazza Vittorio Emanuele II. Lungo il corteo è stata srotolata una bandiera palestinese lunga decine di metri. Sono circa 3mila le persone scese in piazza sabato pomeriggio a Roma a sostegno del popolo palestinese. (Corriere TV)

A manifestare sono oltre 10.000, secondo gli organizzatori Il popolo dei pro Gaza torna in piazza dopo la manifestazione e gli scontri dello scorso 5 ottobre. (Repubblica Roma)

Corteo pro Palestina a Roma, i manifestanti tornano in piazza dopo gli scontri del 5 ottobre (L'Unione Sarda.it)

Guerra Hamas-Israele, le immagini del 12 ottobre

Un membro del servizio di guardia di frontiera dello Stato ucraino di un’unità mobile di difesa aerea anti-drone prende parte a un addestramento, durante l’attacco della Russia all’Ucraina, nella regione di Odessa. (Il Sole 24 ORE)

Un migliaio i manifestanti pro Palestina scesi in piazzale Ostiense a Roma, oggi 12 ottobre, per chiedere lo stop ai bombardamenti su Gaza. “Siamo tutti antisionisti” il coro dai megafoni in strada. “Vergogna pupazzi” quello intonato dai manifestanti al passaggio su viale Aventino e indirizzato alla Fao, per aver tolto tutte le bandiere degli Stati, solitamente esposte sulle aste sopra la cancellate. (Adnkronos)

I dimostranti tengono in mano striscioni raffiguranti membri del governo del primo ministro israeliano Netanyahu con la scritta “Death cabinet” (gabinetto della morte) durante una protesta tenuta dalle famiglie degli ostaggi israeliani, tenuti prigionieri da Hamas a Gaza, e dai loro sostenitori che chiedono un cessate il fuoco e il loro rilascio vicino all’area di Kirya, a Tel Aviv. (Il Sole 24 ORE)