No Time to Die, perché Daniel Craig voleva abbandonare James Bond dopo Spectre

News Cinema. Daniel Craig ha confessato il motivo che lo stava spingendo a lasciare la saga di James Bond 007 dopo Spectre: avremmo potuto non vedere No Time to Die per un motivo personale parecchio concreto.

In particolare dopo Spectre, Craig aveva seriamente pensato di abbandonare il personaggio, e lo stesso No Time to Die si è trascinato in preproduzione per qualche tempo (col passaggio della regia da Danny Boyle a Cary Fukunaga). (ComingSoon.it)

Ne parlano anche altri giornali

Avete visto il James Bond di Cary Fukunaga, l’ultimo interpretato da Daniel Craig? Dopo dei chiarimenti dallo staff di Wired, ha poi risposto:. Certo. sì. (BadTaste.it)

di Andrea Chirichelli Debutto in quarta posizione per il documentario dedicato a Ezio Bosso. (MYmovies.it)

Per chi non lo sapesse, in queste interviste umoristiche gli interessati rispondono di persona alle ricerche che li riguardano e appaiono nell'autocompletamento di Google. News Cinema. Daniel Craig e Lashana Lynch si sono sottoposti al rito ironico della Wired Autocomplete Interview, dove hanno risposto alle prime ricerche proposte da Google su James Bond, To Time to Die e loro stessi. (ComingSoon.it)

Mentre tutti fissavano il dito di Netflix, la mancata distribuzione di 007 provocava di fatto la chiusura della catena di Cineworld, dando così vita a voci su una caccia all’asta per accaparrarsi il film da parte delle grandi piattaforme. (Il Manifesto)

Al secondo posto Dune, con 71.593 euro (-53%), una media di 193 e un totale di 5.752.521 euro. Chiude il podio Space Jam – New Legends con 58.037 euro (-48%), una media di 179 e un totale di 2.272.642 euro. (Cineguru)

Cos’è No Time to Die. No Time to Die è il nuovo film del franchise di James Bond, l’Agente 007 dell’MI6, creato nel 1953 dalla penna di Ian Fleming per i suoi romanzi e divenuto iconico al cinema grazie all’interpretazione di attori come Sean Connery. (Lega Nerd)