Stellantis Pomigliano, ancora sciopero: continua la protesta Trasnova
Nuovo stop per lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, a causa della mancanza di materiale per il blocco degli ingressi merci da parte dei lavoratori di Trasnova, da lunedì in presidio per protestare contro il mancato rinnovo della commessa da parte della società automobilistica. Dopo i due turni saltati ieri, oggi lo stabilimento si ferma su tutti i turni di lavoro, mentre continua la protesta dei lavoratori Trasnova che hanno trascorso la seconda notte davanti alla fabbrica in attesa di una convocazione per un tavolo al Mimit richiesto da Fismic e Fiom per discutere della loro vertenza. (ilmattino.it)
Su altre fonti
“Dopo quanto sta accadendo in Stellantis – ha detto l’assessore – ho voluto l’incontro per avere notizie dirette sul “Piano Melfi”. (Sassilive.it)
Abbiamo un tavolo con Stellantis convocato a metà dicembre, speriamo possa essere quello risolutivo". Dopo le dimissioni di Tavares, negli stabilimenti l'aria che si respira è pesante. (QuiFinanza)
Filippo Porcari, referente Fiom Cgil Biella, si dice sul piede di guerra: «Adesso che non c’è più n… Lo stabilimento Stellantis di Verrone chiude il 2024 nel peggiore dei modi, con i 378 dipendenti in forza dal 9 dicembre in cassa integrazione e fino al 7 gennaio. (La Stampa)
Il picchetto al varco merci degli operai dell'indotto Trasnova e Logitech sta dunque centrando il principale obiettivo che era appunto quello di determinare la paralisi delle attività finalizzate alla produzione delle vetture Fiat Panda e Alfa Romeo Tonale. (ilmattino.it)
Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, chiede di intervenire su quanto accade ai lavoratori di Trasnova per evitare la “macelleria sociale” (Impresa Italiana)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)