Maltempo a Cogne, la testimonianza del pastore Enrico Cavagnet: «Il gregge era in una trappola mortale di fango. Ho rischiato per salvarlo»
«Stamattina (domenica 30 giugno) sono tornato su in alpeggio. Mi tremano ancora le gambe, attraversare due volte il ponte per correre a liberare le pecore con gli schizzi dell'acqua che ti venivano addosso. Qualcuno da lassù ha vegliato su di noi». Enrico Cavagnet, allevatore di Cogne (isolata a causa della frana provocata dalle forti piogge) che nei mesi estivi, dopo aver trascorso l'inverno con il suo bestiame a Roccaverano, in Piemonte, ieri era sulle montagne della Valle d'Aosta, in un alpeggio appena sotto il rifugio Sella. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
Situazione critica per il maltempo in Valle d'Aosta, dove, a causa dell'esondazione di diversi torrenti e della caduta di alcune frane, il paese di Cogne è rimasto isolato già da ieri sera. (Corriere TV)
Terminata l'alluvione che ha da ieri sera ha colpito diverse zone della Valle d'Aosta inizia la conta dei danni. Alla Protezione civile regionale al momento non risultano persone coinvolte o disperse. (Il Piccolo)
Una di queste ha investito la strada e ha isolato il paese. Alla protezione civile regionale non risultano al momento esserci persone coinvolte o disperse. Situazione delicata nella frazione di Valnontey. (Corriere TV)
La colata di detriti che si è abbattuta su Cogne, in frazione Epinel - Ansa (Avvenire)
Il paese è già isolato per una frana caduta alcune ore fa. Così il bollettino di aggiornamento del Centro funzionale della Valle d'Aosta, secondo cui i "fenomeni meteorologici non si esauriranno prima delle prime ore della giornata di domani". (Tuttosport)
Un’ondata di maltempo di eccezionale intensità sta colpendo l’estremo nord-ovest dell’Italia, con la Val d’Aosta e il Piemonte che affrontano nubifragi persistenti e gravi disagi. (Meteo Italia)