Le elezioni, i presunti brogli e le proteste in piazza: cosa sta succedendo in Georgia
Manifestazione imponente contro l’interferenza di Mosca nelle elezioni. La vittoria del partito filo-russo “accelera il distacco dall’Europa e dalle democrazie liberali”, dicono gli esperti sentiti da Fanpage.it. Cade un’altra tessera del domino avviato da Putin. Orbán subito in visita nella capitale georgiana, Bruxelles prende le distanze. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Il riconteggio di circa il 12% dei seggi elettorali e del 14% delle schede elettorali "non ha portato ad alcuna modifica significativa dei risultati ufficiali precedentemente annunciati", ha dichiarato l'organismo. (Tiscali Notizie)
Le elezioni parlamentari del 26 ottobre in Georgia sono state vinte dal partito al governo Sogno georgiano con il 53,9 per cento dei voti. Le opposizioni denunciano presunti brogli e interferenze da parte di Mosca (LifeGate)
Il primo ministro georgiano Irakli Kobakhidze ha ricevuto il primo ministro ungherese Viktor Orban durante una cerimonia ufficiale a Tbilisi, proprio nel bel mezzo delle proteste per i risultati delle elezioni parlamentari, denunciati dall'opposizione filo-occidentale come "rubati". (ilmessaggero.it)
Aperta un'indagine sulla presunta falsificazione del voto La presidente della Georgia, Salome Zourabichvili, ha annunciato che non andrà alla convocazione da parte della procura generale, che qualche ora fa aveva annunciato l’avvio di un’indagine sulla “presunta falsificazione delle elezioni parlamentari” di sabato, in cui il partito di governo Sogno georgiano è stato dichiarato vincitore. (LAPRESSE)
Bruxelles – Dopo le controverse elezioni di tre giorni fa, che il partito di governo filorusso Sogno georgiano dice di aver vinto ma che gli osservatori hanno criticato come irregolari, la Georgia è entrata in un limbo di profonda incertezza che potrebbe sfociare in una grave crisi politico-istituzionale e, nel caso peggiore, in una nuova stagione di tensioni e violenze, con ripercussioni importanti per la collocazione internazionale del Paese caucasico e per la stabilità dell’intera regione. (EuNews)
“Sulla base dell’appello della Commissione elettorale centrale del 30 ottobre 2024, la Procura della Georgia ha avviato un’indagine sulla presunta falsificazione delle elezioni parlamentari”, si legge nel comunicato diffuso dalla stessa Procura. (LA NOTIZIA)