Maggie Smith e il cinema: classe inimitabile, intelligenza affilata e ironia irresistibile

News Cinema Da sempre capace di alternare palcoscenico e set, la grande attrice inglese, scomparsa oggi all'età di 89 anni, sul grande schermo ha sempre privilegiato il lato più ludico e divertito della recitazione. Sì, certo, Violet Crawley, Contessa Madre di Grantham, ruolo magnifico e scritto magnificamente e magnificamente interpretato. Ma da quanto tempo nel nostro immaginario Maggie Smith era Maggie Smith, la Gran Dama del cinema? Soprattutto, da quanto tempo pensiamo a lei come a un’adorabile e ficcante anziana signora? Perlomeno dal 1991, quando - appena 56enne - fu scelta da Steven Spielberg per il ruolo della Wendy anziana, oramai nonna, del suo Hook. (ComingSoon.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sì nel senso che le date non mentono e la vedono nel 1965 candidata come migliore attrice non protagonista, trentunenne, addirittura accanto a Laurence Olivier, in Otello, nel ruolo di Desdemona che aveva già portato a teatro nel '64 con la compagnia più prestigiosa del Regno Unito, Old Vic di cui ha fatto parte fino allo scioglimento (ma aveva iniziato a calcare le assi del palcoscenico sempre con Shakespeare nel 1952 con l'altrettanto celebre Oxford Playhouse). (il Giornale)

E assistevamo a quell’evento tristissimo doppiato in tante lingue diverse. In quel momento, raccolti intorno alle stesse scene, prendevamo commiato da Lady Violet, la colonna di Downton Abbey. (La Stampa)

I fan di Harry Potter hanno sottolineato sui social una coincidenza commovente: la morte di Maggie Smith è avvenuta esattamente a un anno di distanza da quella di Michael Gabon. Solo un anno fa, nel 2023, si è infatti detto tristemente addio all'interprete di Albus Silente. (Movieplayer)

Anche Re Carlo e la Regina Camilla hanno voluto porgere ufficialmente il loro omaggio dichiarandosi profondamente rattristati dalla notizia e definendo Maggie Smith «un tesoro nazionale». (Best Movie)

I due matrimoni e i due figli attori Video suggerito (Fanpage.it)

/14 Webphoto (Sky Tg24 )