Andria: Andria Bene in Comune: «Intitoliamo un parco, una piazza o una via a Gino Strada»
Possiamo discutere insieme cosa intitolargli, ma è un tributo che a una figura simile va fatto!
Nella sua vita ha lavorato come medico in 19 diversi Paesi in tutto il mondo.
Oggi Emergency opera in 8 Paesi fra cui anche l’Italia.
Insomma, Gino Strada, scomparso qualche giorno fa all’età di 73 anni, è stato un uomo eccezionale che ha fatto cose eccezionali, ed è per questo che proponiamo d’intitolargli un parco, una piazza o una via della città di Andria (AndriaLive)
Su altri giornali
La dimensione del pubblico va totalmente rifondata ispirandosi all’insegnamento e all’esempio di Gino Strada, sessantottino coerente, militante concreto ed efficace fino all’ultimo Gino Strada era il volto migliore e più presentabile dell’Italia. (Il Fatto Quotidiano)
Come si diventa Gino Strada? Come si diceva prima, Gino Strada nasce come cardiochirurgo, ed è quello che è riuscito a fare in Sudan. (Scienza in rete)
Molti di quelli che oggi hanno scritto di lui sono gli stessi che fino a ieri lo avevano contrastato. Ricordare Gino Strada vuol dire ricordarne l’impegno e le battaglie, innanzitutto contro la guerra e per il diritto alla salute. (PRESSENZA – International News Agency)
Gino Strada: la salma a Milano in settimana Si moltiplicano le iniziative per intitolargli strade e piazze. La salma di Gino Strada, morto il 13 agosto in Francia a Rouen, è attesa a Milano tra giovedì e venerdì, sono in roso le pratiche burocratiche per il rientro e Intanto si deciderà per la camera ardente: potrebbe essere ospitata nella sede di Emergency o in un luogo messo a disposizione dal Comune, come garantito dal sindaco di Milano Beppe Sala. (Rai News)
Si stima che abbia curato gratuitamente 11 milioni di persone. Possiamo discutere insieme cosa intitolargli, ma è un tributo che a una figura simile va fatto!Del resto se non s'intitolano parti di città a chi ha passato l'esistenza a combattere i crimini di guerra, a farsi carico degli ultimi, a portare cure e sollievo lì dove regna il terrore, a chi altro si dovrebbero intitolare?» (AndriaViva)
Ha provato ad essere un costruttore di pace, in un mondo sempre in guerra. La morte di Gino Strada è una perdita per tutti noi, una vita spesa mettendo la proprio professione di medico al servizio delle persone più povere e fragili. (ilSaronno)