Cinzia dal Pino, domiciliari per la donna che ha investito e ucciso un rapinatore a Viareggio

Fermo non convalidato e arresti domiciliari per la 65enne imprenditrice viareggina arrestata con l'accusa di omicidio volontario del 47enne Said Malkoun, investito più volte in auto domenica sera a Viareggio. Stamani per la donna, nel carcere di Pisa, c'è stata l'udienza di convalida del fermo Arresti domiciliari per Cinzia Dal Pino, l'imprenditrice balneare viareggina che, nella notte fra domenica e lunedì, ha travolto con l'auto e ucciso Said Malkoun, il 47enne che poco prima, all'uscita da un ristorante della Darsena, le aveva rubato la borsetta. (Sky Tg24 )

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Sotto indagine per omicidio volontario, secondo quanto raccontato dalla stessa Dal Pino, tutto è iniziato quando è stata aggredita e derubata da Said Malkoun, 47 anni, che le ha rubato la borsa dopo aver aperto la portiera della sua auto. (Liberoquotidiano.it)

Per la donna la procura aveva chiesto la misura della custodia cautelare in carcere. Così ha deciso il gip dopo l'udienza di convalida del fermo svoltasi al carcere di Pisa. (Tuttosport)

Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Lucca, al termine dell’udienza di convalida del fermo operato dalla squadra mobile della questura su richiesta della Procura. (Liberoquotidiano.it)

Viareggio, Cinzia Dal Pino si pente: «Non volevo uccidere, lo volevo fermare»

Le parole che ho citato stanno peraltro tra due considerazioni notevoli: in premessa, l’onorevole Crippa chiarisce che, secondo lui, «la violenza va sempre condannata»; in seguito, aggiunge che la signora Dal Pino deve però vedersi riconosciute tutte le attenuanti del caso e intende: il «contesto», «la situazione molto particolare», «la paura che certamente la signora aveva in quel momento». (ilmattino.it)

La donna ha detto che nelle sue intenzioni, quando è tornata quattro volte a investire Said Melkoun facendo retromarcia e puntando di nuovo su di lui, non c'era la volontà di uccidere, ma la sua intenzione era quella di fermare l’uomo che le aveva rubato la borsa. (Vanity Fair Italia)

Questa mattina si è tenuta l'udienza di convalida del fermo dell'imprenditrice 65enne di Viareggio (Lucca), titolare di uno stabilimento balneare nella città della Versilia, che ha investito con la sua auto, uccidendolo, il 47enne algerino Said Malkoun, senza fissa dimora. (corriereadriatico.it)