I russi entrano a Vuhledar, piegata la resistenza ucraina

I russi entrano a Vuhledar, piegata la resistenza ucraina
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I russi sono entrati a Vuhledar, martoriata cittadina del Donetsk finita per essere una delle tante linee del fronte. Cittadina da 14mila anime prima della guerra, ormai non è altro che un cumulo di macerie, dove pare si ostinino a vivere un centinaio di civili, che evidentemente non hanno altre alternative; simbolo della fiera resistenza ucraina, come Bakhmut e Avdiivka prima di lei, ora rischia di essere un altro tassello della ritirata nel Donbass, a testimonianza della fase molto delicata che sta vivendo l'Ucraina, al netto dell'operazione-immagine del Kursk (L'Eco di Bergamo)

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Vuhledar, la città nell'Ucraina orientale rasa al suolo: le immagini dal drone 30 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La città di Vuhledar, nell’Ucraina orientale, è stata completamente distrutta dagli attacchi russi. Le immagini riprese da un drone catturato dalla 72a Brigata meccanizzata ucraina mostrano le condizioni della città, una delle roccaforti della regione di Donetsk che, insieme a Luhansk, costituisce il Donbas parzialmente occupato. (LAPRESSE)

Le truppe russe sono entrate nel centro di Vuhledar, dove si trova un'importante area fortificata delle forze armate ucraine nel Donbass meridionale. Lo ha affermato il capo dell'amministrazione militare della regione di Donetsk, Vadim Filashkin, alla televisione ucraina definendo la situazione in città "estremamente difficile". (L'HuffPost)

Vuhledar, occupata dai russi la città chiave del Donetsk: perché è importante e cosa potrebbe succedere ora in Ucraina

Parlando alla televisione nazionale, Filashkin ha descritto la situazione come “estremamente difficile” e ha aggiunto: “Il nemico ha già quasi raggiunto il centro della città”.“I combattimenti continuano all’interno della città, quindi è quasi impossibile portare aiuti umanitari”. (Agenzia askanews)

A dare la notizia il governatore Vadym Filashkin, che parlando alla televisione nazionale ha descritto la situazione come «estremamente difficile», aggiungendo che «il nemico ha già quasi raggiunto il centro della città». (ilmessaggero.it)