I russi entrano a Vuhledar, piegata la resistenza ucraina
I russi sono entrati a Vuhledar, martoriata cittadina del Donetsk finita per essere una delle tante linee del fronte. Cittadina da 14mila anime prima della guerra, ormai non è altro che un cumulo di macerie, dove pare si ostinino a vivere un centinaio di civili, che evidentemente non hanno altre alternative; simbolo della fiera resistenza ucraina, come Bakhmut e Avdiivka prima di lei, ora rischia di essere un altro tassello della ritirata nel Donbass, a testimonianza della fase molto delicata che sta vivendo l'Ucraina, al netto dell'operazione-immagine del Kursk (L'Eco di Bergamo)
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Tutti i bambini sono già stati evacuati (LAPRESSE)
A riportare la situazione definita come "critica" è stato il governatore militare della regione di Donetsk, Vadim Filashkin. (il Giornale)
Fino all'ultimo l'Ucraina ha tentato di nascondere sotto al tappeto della narrazione la polvere di una resa che veniva annunciata dal Cremlino da giorni. I filmati, registrate da telecamere montate su droni, mostrano soldati russi issare bandiere in varie zone della città. (il Giornale)