Aaston Villa Juventus, Thiago Motta svela la chiave tattica

Thiago Motta lancia un segnale alla squadra prima della sfida di Champions contro l’Aston Villa: il messaggio è chiaro. Prima del calcio d’inizio, tra le file della Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni anche il tecnico bianconero, Thiago Motta. Dopo Weah e Giuntoli, è toccato all’allenatore della Vecchia Signora parlare ai microfoni di Amazon Prime Video. Thiago Motta avvisa tutti Servirà una prova di carattere a questa Juventus, così come confermato dallo stesso Thiago Motta: “Se servirà il carattere di Lipsia? Sicuro, ma sarà una partita diversa. (SpazioJ)

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La Juventus ha ancora la pareggite ma pure un grande spirito. Lo dice lo 0-0 con l'Aston Villa (TUTTO mercato WEB)

Al Villa Park termina a reti inviolate nonostante qualche buona occasione sia da una parte che dall'altra, in particolare i due salvataggi provvidenziali di Martinez e Locatelli a difendere le rispettive porte. (La Stampa)

Noi abbiamo concesso poco è chiaro abbiamo creato poco, abbiamo giocato con equilibrio per non dare all'Aston Villa quello che voleva. La stessa idea, quando eravamo aperti parte in contropiede veloce e cerca l'attaccante in posizioni difficili. (ilBianconero)

Aston Villa-Juve, Motta: "Buona partita. Puntiamo alla qualificazione"

Doppietta di Mukau intervallata dalla rete di Lucumì con il primo gol in Champions dei rossoblù come unica buona notizia per il tecnico felsineo. Conceiçao va a un passo dal gol, ma il Dibu Martinez è super. (Firenze Viola)

Juventus: Di Gregorio; Savona (67′ Danilo), Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram (85′ Fagioli); Conceicao, Koopmeiners, Yildiz (82′ Mbangula); Weah. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rouhi. Allenatore: Thiago Motta Ammoniti: Tielemans (A), Pau Torres (A), Bailey (A), Kalulu (J), Weah (J), Koopmeiners (J) (Juventus Football Club)

Ancora alle prese con l’emergenza infortunati, i bianconeri hanno sfoderato una gara di grinta e personalità, rispondendo colpo su colpo a un Aston Villa che nel primo tempo ha pressato e cercato di fare la partita arrivando a un soffio dal vantaggio proprio allo scoccare del 45’ con la traversa colpita da Digne su punizione. (Quotidiano Sportivo)