Mutui, tagli tassi spingono la fiducia: come si muoveranno Euribor e Eurirs
La riduzione dei tassi ufficiali da parte della Bce ha generato un maggiore clima di fiducia tra i potenziali acquirenti sul mercato immobiliare italiano e nel corso della restante parte dell'anno è atteso un andamento decrescente sia per i tassi Euribor sia per quelli Eurirs: i primi dovrebbero continuare la fase discendente anche fino a giugno 2025, mentre i secondi, nel corso del prossimo anno dovrebbero mostrare punti di svolta al rialzo. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
L’impatto della riduzione dei tassi da parte della BCE su finanziamenti e mutui Il 34% degli italiani in cerca della casa ritiene che il taglio dei tassi da parte della BCE rappresenti un incentivo alla sottoscrizione di un mutuo soprattutto per la prima casa. (Assinews)
Ultim'ora news 29 ottobre ore 17 (Milano Finanza)
Il 17 ottobre 2024, la Banca Centrale Europea (BCE) ha comunicato il suo terzo abbassamento consecutivo dei tassi di interesse, un’azione che influenzerà notevolmente prestiti, mutui e l’economia nel suo complesso. (AGS Real Estate)
Come va con i mutui? Dopo la decisione della Banca centrale europea che per la terza volta quest'anno ha tagliato i tassi d'interesse di 25 punti base, i prestiti cominciano ad essere più leggeri. Dopo gli aumenti record degli ultimi due anni, si riduce la forbice tra le due tipologie di prestito, anche se il fisso rimane comunque più appetibile. (Today.it)
Una decisione che fa soffiare un vento di ottimismo (ComplianceJournal.it)
Milano guida la classifica delle città lombarde per l’imposto medio del mutuo richiesto per acquistare la prima casa: ammonta infatti a 173.238 euro, valore cresciuto del 2% nel 2024 rispetto all’anno scorso. (IL GIORNO)