Due diverse pensioni anticipate per chi lavora in fabbrica per andare in pensione prima dei 62 anni
Esistono varie misure che permettono di andare in pensione anticipata prima dei 62 anni, e questo sarà possibile anche nel 2025. Si tratta di due misure che restano valide e che, almeno per ora, non sono oggetto di modifiche. Le misure di cui parliamo oggi, però, sono spesso collegate a specifici lavori che consentono di andare in quiescenza anticipata. Se qualcuno pensa che si tratti di lavori rari e poco comuni, si sbaglia. (InvestireOggi.it)
Su altre fonti
I lavori usuranti sono quelle attività che, a causa delle loro caratteristiche fisiche, mentali o ambientali, sottopongono i lavoratori a un carico di stress e fatica tale da incidere negativamente sulla salute e sulla qualità della vita. (Finsenas)
Al contrario, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ragiona su provvedimenti incentivanti la permanenza al lavoro anche dopo il raggiungimento dell’età pensionabile. Questa è fissata a 67 anni per uomini e donne, salvo ormai rare eccezioni. (InvestireOggi.it)
Vuoi andare prima in pensione ma senza tagli sull’assegno? I Caf svelano un trucco per riuscirci. Vediamo di cosa si tratta. (Abruzzo Cityrumors)
Anche nel 2024 sono attive diverse vie per uscire dal lavoro anticipatamente. Ogni strada vede determinati requisiti, anni di lavoro e di anzianità. Pensiamo ad esempio alla pensione anticipata base (ex vecchiaia), con 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne di contributi, oppure a Quota 103, con 62 anni di età e i 41 di contributi (la cui somma fa appunto 103). (Sky Tg24 )
Siamo sempre più vicini alla prossima manovra di Bilancio che, come ogni anno, potrebbe cambiare tutto in termini fiscali e previdenziali. Il Governo di Giorgia Meloni, con a disposizione appena 20 miliardi di euro per fare tutto, appare ancora un po’ in alto mare. (Abruzzo Cityrumors)
La risposta però non è necessariamente di si. Bisogna arrivare per forza a 67 anni per andare in pensione? La domanda è giusta, dal momento che la pensione di vecchiaia ordinaria prevede nei 67 anni la data di uscita dal mondo del lavoro. (Pensioni e Fisco)