Due secoli di Egizio, la collezione nata con i Savoia intrecciata ai destini della città

Festa del museo ma soprattutto grande festa per Torino quella che si apre oggi per le celebrazioni dei 200 anni. Entrambi legati alla Casa Reale i primi decenni, fino da quando nel 1823 Carlo Felice acquista per la cifra di 400mila lire piemontesi la collezione di Bernardino Drovetti. I reperti arrivano in più di cento casse, con le enormi statue collocate su carri trainati da cavalli. La prima s… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Dal 20 al 22 novembre 2024, il Museo Egizio di Torino apre le sue porte gratuitamente per un evento unico dedicato al suo bicentenario. Un ricco programma attende i visitatori con laboratori, conferenze, speed lecture e performance che offriranno diversi spunti per approfondire la straordinaria eredità culturale del Museo. (Guida Torino)

Il Museo Egizio compie 200 anni e si prepara a tre giorni di festa. A varcare per primo la soglia del nuovo Egizio, sarà il Capo dello Stato Sergio Mattarella , il cui arrivo è atteso... (Virgilio)

Mattarella si è recato al Museo Egizio per presenziare alle celebrazioni del bicentenario. (La Stampa)

“Sanfra” e Tourné, due ricchi cartelloni con musica, letteratura, stand up comedy, talk e performance multidisciplinari

" è una webserie Gedi Visual. Un viaggio in quattro puntate tra i segreti, le sale (anche quelle solitamente chiuse al pubblico) e gli affascinanti reperti custoditi nel museo torinese che festeggia il suo bicentenario. (La Repubblica)

A renderlo noto è il ministro Alessandro Giuli che oggi, insieme al presidente Sergio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Due stagioni distinte, Sanfra e Tourné, ognuna con il proprio brand, di nuova generazione il primo, consolidato ormai da tempo il secondo, entrambe molto apprezzate nel cuore verde d’Italia, ma parallele, che a volte si incontrano, legate entrambe dall’intento di condividere l’arte, tra musica, letteratura, stand up comedy, talk e performance multidisciplinari, con il pubblico che sempre numeroso segue i cartelloni che si susseguono e rinnovano di anno in anno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)