Nvidia sotto indagine, l’Antitrust Usa accende faro dopo crollo del titolo

L'Antitrust statunitense ha avviato un'indagine su Nvidia, il gigante dei chip e dell’intelligenza artificiale, per verificare se l'azienda stia abusando della sua posizione dominante nel settore per limitare la concorrenza e impedire ai clienti di rivolgersi a fornitori alternativi. Il crollo del titolo, avvenuto recentemente a Wall Street, ha amplificato l’attenzione mediatica e quella delle autorità di regolamentazione, con una perdita del 9% del valore delle azioni in un solo giorno, che ha spazzato via oltre 279 miliardi di dollari dalla sua capitalizzazione di mercato. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

L'incantesimo Nvidia si è rotto. A Wall Street la sirena di allerta rosso sul titolo del re dei chip per l'intelligenza artificiale è risuonata almeno tre volte in meno di un mese. (il Giornale)

Le aspettative troppe alte e i dubbi sul chip Blackwell Momento particolarmente difficile per Nvidia che evidenzia un ribasso nella sessione odierna di 3 punti percentuali a $105. Nella sessione di ieri le quotazioni del colosso tech hanno mostrato una discesa di oltre 10 punti percentuali, nelle ultime cinque sessioni di Borsa il ribasso è ben maggiore di quasi 20 punti percentuali. (IG)

Fari accesi sul colosso dei chip per capire se sta abusando della propria posizione di forza allo scopo di limitare la possibilità dei clienti di ricorrere ad altri fornitori. Borse inquiete dopo la diffusione della notizia (Sky Tg24 )

Ascolta la versione audio dell'articolo 3' di lettura (Il Sole 24 ORE)

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha inviato una citazione a giudizio a NVIDIA riguardante l'avvio di un'indagine condotta dall'antitrust sul settore delle intelligenze artificiali. (Multiplayer.it)

NVIDIA ha subito un crollo record in borsa, perdendo 279 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato in un solo giorno. Il gigante tecnologico, famoso per le sue schede grafiche utilizzate nel gaming e nell'intelligenza artificiale, ha visto le sue azioni crollare insieme ad altri titoli tech come Microsoft, Google, Meta e Apple. (Tom's Hardware Italia)