Tilly a 9 anni sapeva cosa fare, e così salvò 100 persone dallo tsunami in Thailandia
Era il 26 dicembre 2004 quando, poco dopo la mezzanotte, un terremoto di magnitudo 9.1 colpì l'isola indonesiana di Sumatra, provocando uno tsunami che uccise quasi 230mila persone in 15 paesi affacciati nell'Oceano Indiano. Onde enormi si abbatterono sulle comunità costiere di molti Paesi nel sud-est asiatico, tra cui Indonesia, Sri Lanka, Thailandia, India e le Maldive. Onde che raggiunsero altezze fino a 30 metri. (La Stampa)
Su altre fonti
Fra i 54 italiani, due versiliesi: il geometra Carlo Bergamini e la moglie Lidia Koch. (LA NAZIONE)
, le immagini dello tsunami che sconvolse l'Oceano Indiano (La Stampa)
Il 26 dicembre segna il 20esimo anniversario dello tsunami dell'Oceano Indiano, una delle peggiori tragedie naturali del XXI secolo. Le cerimonie di commemorazione si sono svolte anche in Thailandia, dove le persone si sono radunate al memoriale delle vittime, sulla costa meridionale, per ricordare i propri cari. (Tiscali Notizie)
Si trattò di uno dei peggiori disastri naturali della storia umana, con un bilancio di circa 220mila morti. Era il 26 dicembre 2004, quando un terremoto di magnitudo 9.1 al largo della costa occidentale dell’isola indonesiana di Sumatra generò enormi onde che colpirono Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia e altri nove stati dell’Oceano Indiano, arrivando perfino in Somalia e alle Maldive (CasateOnline)
«Sotto certi aspetti posso dire di essere nata, anzi rinata, proprio quel giorno». Su quel che vide, sulla sua incredibile esperienza di sopravvissuta, ha scritto un libro, «L'onda», edito da De Agostini, più volte ristampato e poi tradotto anche in India (Corriere della Sera)
Sono passati vent'anni dal giorno in cui una catastrofe naturale sconvolse la vita del Sud-Est asiatico, causando ripercussioni in tutto il mondo. (Corriere della Sera)