Cda Rai, martedì Rossi ad. Forza Italia prende tempo per “blindare” Agnes

ROMA Temporeggiare. Rimandare «almeno fino a novembre», dopo le Regionali, per non essere costretti tanto presto al passo indietro. E nel frattempo, lavorare sottotraccia perché si creino le condizioni. C’è un precedente che in queste ore di lavorìo nella partita per viale Mazzini viene ricordato dalle parti del centrodestra. Quello di Marcello Foa, il giornalista considerato vicino alla Lega che nel 2018 il governo giallo-verde indicò come futuro presidente della Rai. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

La votazione per i nuovi membri del Cda Rai rischia di mettere definitivmente la parola fine sul Campo largo così tanto sponsorizzato da Elly Schlein. L'idea di un'alleanza elettorale, e non politica, che non è mai piaciuta agli elettori ma che Schlein e Giuseppe Conte hanno cercato di mettere assieme per superare il Centrodestra si è scontrata contro uno scoglio, nemmeno tra i più grossi. (il Giornale)

L’impegno a fare la riforma Rai in tempi utili a rispondere alle indicazioni europee (indipendenza dei media dalla politica)? Non pervenuto. L’intesa su un nome «di garanzia» – cioè non targato – per la presidenza del cda Rai? (il manifesto)

La Camera ha eletto Federica Frangi e Roberto Natale, il Senato ha invece votato Antonio Marano e Alessandro Di Majo, mentre il ministro dell'Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha proposto alla Presidenza del Consiglio la nomina di Simona Agnes, voluta da Forza Italia, che dovrebbe essere il nuovo presidente dopo il via libera della Commissione di Vigilanza, e Giampaolo Rossi, attuale direttore generale di Viale Mazzini e prossimo amministratore delegato. (Italia Oggi)

La Lega punta su stop al canone e aumento del tetto pubblicitario: ma non esclude l'ipotesi privatizzazione (LAPRESSE)

Dopo una fase di stallo di alcuni mesi va in porto il rinnovo del consiglio di amministrazione Rai, scaduto lo scorso maggio. Il voto parlamentare sui quattro membri che andranno ad aggiungersi a Davide Di Pietro, eletto dai dipendenti lo scorso novembre, è andato come da previsioni, con una spaccatura dell'opposizione che potrebbe minare il futuro del campo largo. (la Repubblica)

È convocata per martedì 1 ottobre alle 12.30 l'assemblea plenaria degli azionisti Rai, ministero dell'Economia e Siae, per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione, composto da Simona Agnes, Giampaolo Rossi, Alessandro Di Majo, Federica Frangi, Antonio Marano, Roberto Natale e Davide Di Pietro, e la proposta di Rossi come nuovo Ad dell'azienda. (Il Piccolo)