Cabrini: "Maradona? Fortunatamente in campo non lo marcavo, giocatore universale amato da tutte le squadre del mondo"
In occasione del quarto anniversario della morte di Diego Armando Maradona, Calcionapoli1926 ha intervistato alcuni ex calciatori, avversari di Diego. Di seguito le dichiarazioni dell’ex Juventus Antonio Cabrini: “Inutile dire cosa significava Maradona in campo. Tutti lo vedevano giocare e sapevano cos’era: un giocatore universale amato da tutte le squadre del mondo. Un esempio calcistico inimitabile, fuori da ogni regola. (CalcioNapoli24)
Se ne è parlato anche su altri media
“Maradona era un extraterrestre per noi comuni mortali. Quando lo incontravamo, avevamo una sorta di timore e ammirazione. La cosa che mi ha sempre sorpreso, e che dava all’idea della sua enorme grandezza, era che non si lamentava mai quando subiva i falli. (CalcioNapoli24)
Ma questo è quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì scorso, quando Stefano Ceci (ex manager e amico del campionissimo argentino) è stato multato dagli agenti della polizia Municipale del Comune di Napoli per «occupazione di suolo pubblico». (ilmattino.it)
Un episodio molto particolare è accaduto in queste ore, proprio a ridosso dell’anniversario della morte di Diego Armando Maradona. Le ultime ore in quel di Napoli sono state contraddistinte dal ricordo di Diego Armando Maradona: il 25 novembre c’è stato l’anniversario della scomparsa del Pibe de Oro, occasione che ha spinto tanti napoletani a ricordare Diego nei modi più disparati. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
L’opera dedicata al Pibe de Oro è seconda solo al Colosseo per visite in Italia. Le agenzie turistiche svelano i numeri del 2023. L’opera di street art, realizzata nel 1990 e diventata luogo di culto dopo la scomparsa del Pibe nel 2020, ha attirato nel 2023 ben 6 milioni di visitatori. (Napolipiu.com)
La commovente lettera dell'ex calciatore (CalcioNapoli1926.it)
“Ho avuto l’onore e l’onere di affrontare Maradona in diverse occasioni negli anni in cui Napoli e Milan si contendevano lo scudetto. È sempre stato un avversario corretto, leale e in campo mi ha sempre colpito l’attenzione che aveva per i compagni. (CalcioNapoli24)