Usa2024: le ragioni di una sconfitta
Diverse ore dopo il discorso della vittoria di Donald Trump, quando ormai era chiara la portata della vittoria repubblicana nelle elezioni presidenziali e politiche americane, Kamala Harris ha riconosciuto la sconfitta. Dopo quasi 24 ore di silenzio, la vicepresidente si è presentata a Washington, davanti ad una folla gremita di sostenitori, per pronunciare con il discorso più difficile della sua carriera, ma necessario a garantire la pacifica transizione dei poteri e il rispetto della fondamentale grammatica democratica. (ISPI)
Su altri giornali
Assistervi è stato penoso. Kamala Harris ha subito una batosta cocente ed umiliante. (La Stampa)
“A volte la lotta richiede un po' di tempo. Quasi 24 ore di silenzio, tanto è servito a Kamala Harris per elaborare una sconfitta di cui probabilmente si sottostimavano le dimensioni. (Elle)
Lo ha fatto con un discorso a tratti grintoso, a tratti emozionato e teso, promettendo ai suoi sostenitori di “continuare a combattere” e assicurando il presid… (L'HuffPost)
«So che avete sentimenti contrastanti. «Accettiamo il risultato delle elezionimma non ci arrenderemo. (Il Sole 24 ORE)
NEW YORK – «È un disastro di proporzioni bibliche. Oggi fronteggiamo un riallineamento storico. (la Repubblica)
Kamala Harris non ce l’ha fatta e questo lo si sapeva – soltanto i sondaggi hanno creduto nel sogno di avere la prima donna, di colore, alla Casa Bianca. Lei, Kamala Harris, al momento si tiene fuori, deve rivendicare a sé il merito di averci provato, nonostante la partenza ritardata e di rincorsa. (Italia Oggi)