Liam Payne ex One Direction morto dopo la mail della casa discografica: era stato scaricato, la rivelazione

Liam Payne, ex membro degli One Direction, è scomparso tragicamente all’età di 31 anni in seguito a una caduta dal terzo piano di un hotel a Buenos Aires. La notizia della sua morte ha scioccato il mondo della musica e con il passare dei giorni emergono nuovi dettagli riguardanti il periodo che ha preceduto il drammatico evento. Secondo alcuni tabloid britannici, pochi giorni prima del suo decesso, Payne avrebbe ricevuto una comunicazione via mail dalla sua casa discografica, la Universal Music, che avrebbe deciso di rescindere il contratto. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Sulla sia del decesso a Buenos Aires del cantante degli One Direction, cresce il clamore attorno al trattamento della star da parte di un’industria che non sembra averlo protetto o guidato, soprattutto all’inizio di una carriera cui Payne arrivò poco più che bambino. (Corriere della Sera)

Egoisticamente, non posso fare a meno di pensare che ci sarebbero state così tante conversazioni da fare ancora nella vita. Commossa anche la dedica di Zayn Malik: “Liam, mi sono trovato a parlare ad altra voce, sperando che tu mi possa sentire. (Sky Tg24 )

Il soggiorno in Argentina Ecco cosa sappiamo finora: (Vanity Fair Italia)

Liam Payne, il giallo della lite per soldi con una donna nella hall dell'hotel prima della morte. «Ho 55 milioni. Sono fregato». La conversazione in spagnolo

L’iniziativa, nata spontaneamente tra i fan locali, sarà un’occasione per omaggiare la carriera e la vita di Liam, che con la sua musica ha segnato intere generazioni di giovani in tutto il mondo. (varesenews.it)

Le canzoni che hai creato mi hanno portato tanta felicità, motivazione e conforto nei momenti in cui ne avevo più bisogno. La tua voce, la tua creatività e il legame che hai creato con i tuoi fan sono stati davvero speciali". (Elle)

Liam Payne è stato visto discutere di soldi con una donna nella hall del suo hotel di Buenos Aires, poche ore prima di precipitare dal quarto piano dell'albergo. Anche Michael Fleischmann, cittadino statunitense, alloggiava nell'hotel di lusso e sostiene che solo tre ore prima della morte di Payne, la pop star aveva un comportamento «selvaggio» mentre discuteva di denaro con una donna di cui l'identità rimane avvolta nel mistero. (ilmessaggero.it)