Roma, uomo dà fuoco a una stanza all'ospedale Santo Spirito: fermato

Roma, uomo dà fuoco a una stanza all'ospedale Santo Spirito: fermato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 INTERNO

A quanto riferito dai vigili del fuoco, alcuni degenti delle stanze più vicine sono stati spostati in altre sale a causa del fumo. Al vaglio la posizione dell'uomo, un 66enne, fermato dai carabinieri. Ancora da chiarire le ragioni del gesto È salito al terzo piano dell'ospedale Santo Spirito, nel centro storico di Roma, e, una volta raggiunto il reparto di emodinamica, un uomo di 66 anni ha dato fuoco ai secchi dell'immondizia in cartone. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

Paura poco fa a Roma nell’ospedale Santo Spirito dove un 66enne avrebbe dato alle fiamme alcuni cestini dei rifiuti all’interno del nosocomio in una stanza al terzo piano del reparto di emodinamica. Il fumo nero ha avvolto il reparto ed alcuni dirigenti sono stati evacuati dal reparto di ortopedia. (7colli)

Che è stato rapidamente spento dalle 3 squadre di vigili del fuoco intervenute. Paura, ma nessun ferito sabato pomeriggio all'ospedale Santo Spirito per un incendio che si è sviluppato al terzo piano, vicino al reparto di Emodinamica (Corriere Roma)

Un uomo ha dato fuoco a una stanza all’ospedale Santo Spirito di Roma: le fiamme hanno provocato diverso fumo e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Secondo quanto si apprende, l’uomo si trovava nella stanza di emodinamica quando ha appiccato l’incendio. (Zoom24.it)

Incendio all'ospedale Santo Spirito, arrestato un 66enne: ha dato fuoco al reparto di Emodinamica

Un uomo ha appiccato il fuoco all'interno dell'ospedale Santo Spirito di Roma; il fumo ha invaso una stanza del reparto di Emodinamica e il corridoio ma l'incendio è stato subito circoscritto nella zona filtro, evitando che raggiungesse altre aree. (Fanpage.it)

I primi a intervenire sono stati i vigilanti con gli estint… (Repubblica Roma)

Leggi tutta la notizia È successo attorno alle 18.30 di oggi, sabato 23 novembre. (Virgilio)