Rai-Mibact, 22 grandi della musica italiana recitano L'Infinito di Leopardi

Da quel viaggio è nata un’idea sulla quale abbiamo lavorato, frutto di un pensiero che in molti abbiamo coltivato, ovvero che la canzone d’autore italiana è l’erede della grande poesia italiana.

“Grazie ai grandi della canzone d’autore italiana per avere accettato il mio invito a leggere L’infinito di Leopardi che compie 200 anni.

Un capolavoro, targato Rai e Mibact, per celebrare i duecento anni della poesia composta dal poeta recanatese nel 1819.

Un mosaico di 22 voci che appartengono a 22 grandi della musica d’autore italiana - i cui volti e nomi restano un mistero - ognuno dei quali recita un verso de L’Infinito di Giacomo Leopardi (AgCult)

Ne parlano anche altre fonti

«Questo è un dono senza volto e senza nome, una straordinaria dichiarazione d’amore collettiva da parte di grandissimi artisti della musica nei confronti di una poesia che ci portiamo dentro per tutta la vita, quella più gelosamente custodita dagli anni della scuola. (La Sicilia)

Riproduzione riservata Del resto la canzone d'autore è erede della grande poesia": così il ministro per i Beni e le attività culturali e il Turismo Dario Franceschini ha commentato il video che insieme Rai e Mibact hanno ideato per chiudere il bicentenario dell'Infinito di Giacomo Leopardi, nel quale 22 artisti della canzone italiana leggono un frammento della poesia. (Gazzetta del Sud)

Del resto la canzone d’autore è erede della grande poesia”: così il ministro per i Beni e le attività culturali e il Turismo Dario Franceschini ha commentato il video che insieme Rai e Mibact hanno ideato per chiudere il bicentenario dell’Infinito di Giacomo Leopardi, nel quale 22 artisti della canzone italiana leggono un frammento della poesia. (Icona News)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev 200 anni de L'Infinito di Leopardi, Franceschini: "Poesia che portiamo dentro tutta la vita". EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma, 19 dicembre 2019 "Poesia che portiamo dentro tutta la vita". (Il Messaggero)

Composta tra la primavera e l’autunno del 1819, la versione de L’Infinito del video è quella che fu stampata sul finire del 1825, quando apparve insieme con la Sera sulla rivista “Il Nuovo Raccoglitore” nella rubrica “Poesia”. (greenMe.it)

Oltre all’Infinito, in questa serie sono presenti anche altre note liriche, come Alla luna e La sera del dì di festa. Il manoscritto originale è conservato nela biblioteca nazionale di Napoli, insieme ad altre opere del poeta. (CronacaSocial)