Gaza, il 1° settembre inizia la campagna di vaccinazione antipolio, consegnati 1,26 milioni di dosi di vaccini. Saranno vaccinati 640 mila bambini

ROMA – La poliomielite, debellata nella regione oltre vent’anni fa, è ricomparsa all’interno della Striscia di Gaza. Il virus, che può causare paralisi irreversibili nel giro di poche ore, rappresenta una grave minaccia, soprattutto per i bambini sotto i cinque anni. A Gaza, dove i tassi di malnutrizione sono elevati, i bambini risultano particolarmente vulnerabili alle infezioni. Questo mese il Ministero della salute di Gaza ha confermato un caso di poliomielite in un bambino di 10 mesi non vaccinato a Deir Al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. (la Repubblica)

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PUBBLICITÀ Di Euronews Agenzie: AP (Euronews Italiano)

La poliomielite è tornata a Gaza dopo 25 anni, favorita dal disastro umanitario causato dalle bombe israeliane. Ora Israele ha acconsentito a fermare i raid per tre giorni così che gli operatori sanitari riescono a vaccinare i bambini. (LifeGate)

Durante ogni ciclo della campagna, il Ministero della Salute palestinese (MOH), in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) e i partner, fornirà due gocce del nuovo vaccino orale antipolio di tipo 2 (nOPV2) a più di 640.000 bambini sotto i dieci anni di età. (UNICEF Italia)

Apro Telegram, il video di una bambina di circa tre anni. Sorride al padre che la filma col telefono, l’inquadratura è stretta, si vede soltanto quel viso sorridente. Lentamente, il padre mostra l’intero corpo mutilato: non ha più gambe e le resta un solo braccio. (Il Giornale d'Italia)

Questa decisione è stata presa in seguito alla scoperta del virus in campioni di acque reflue e la registrazione del primo caso di poliomielite nella zona da 25 anni, diagnosticato in un bambino di 10 mesi a Deir Al-Balah (WIRED Italia)