Umiliare i Conservatori, ma non l’Italia. La via di Ursula per il bis

Approfondimenti:
PNRR Ponte sullo Stretto Migranti

Fumata nera. L’incontro tra la candidata von der Leyen e la delegazione dei Conservatori non raggiunge alcuna intesa. «È stata un’ora intensa», si limita a commentare la presidente uscente e pronta a tutto pur di rientrare a stretto giro. Ma quadrare il cerchio in questo caso è impossibile. Il programma della presidente sull’immigrazione sarebbe perfetto per Giorgia Meloni ma sul Green Deal, altro cavallo di battaglia di tutte le destre europee inclusa quella interna al Ppe, Ursula non concede niente di concreto. (Il Dubbio)

Se ne è parlato anche su altri media

Quando ormai manca un giorno al voto decisivo all'Europarlamento rimane da sciogliere uno dei nodi più importanti e il vertice di ieri tra la von der Leyen e la delegazione dei conservatori di Ecr si è concluso con un giudizio sospeso. (il Giornale)

Alle 19 e 30, quando si chiude la conta del secondo scrutinio, Ursula von der Leyen tira un sospiro di sollievo. Questo vuol dire che i 24 voti dei parlamentari meloniani sono sempre più vicini e sicuri. (Tiscali Notizie)

Ultime trattative all'Eurocamera tra i gruppi politici in vista del voto, domani, sulla presidente designata della Commissione Ursula von der Leyen dopo che ieri si era registrata una maggioranza record per Roberta Metsola alla guida del Parlamento Ue. (Gazzetta di Parma)

Ue, Foti: "Il sì a Ursula? Valutiamo gli impegni. Non può contare insieme sui Verdi e su di noi"

Grazie agli accordi con Egitto e Tunisia gli ingressi clandestini sono calati del 60%»: sembra che a parlare sia Giorgia Meloni, invece è Ursula von der Leyen, rivolta alla delegazione dei Conservatori che ha incontrato ieri mattina. (il manifesto)

Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, a Start su Sky Tg 24., a proposito dell’appoggio o meno a Ursula von der Leyen per il bis alla presidenza della Commissione Ue.“Il voto del gruppo di Ecr e il ruolo dell’Italia sarà difeso con le unghie e con i denti perché siamo l’unico governo stabile uscito forte dalle elezioni europee, più forte di quanto non lo fosse prima. (Agenzia askanews)

Per Ecr - come sempre ribadito dalla premier Meloni- a contare nella decisione (Secolo d'Italia)