Hezbollah viola la tregua e attacca l'Idf. Israele informa gli Usa e colpisce il Libano
A meno di una settimana dalla firma della tregua, riparte lo scontro armato tra Hezbollah e Israele. L'aeronautica israeliana ha colpito nella serata di ieri siti di Hezbollah in tutto il Libano, dalla capitale Beirut al sud, fino ai valichi di frontiera con la Siria e secondo la tv israeliana Kan ha avvertito gli Stati Uniti delle sue intenzioni prima dell'azione. È la risposta alla «violazione dell'accordo di cessate il fuoco» che lo Stato ebraico imputa a Hezbollah, dopo che due razzi sono stati sparati dal gruppo estremista sciita verso postazioni militari israeliane al confine. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Vacilla il cessata il fuoco tra Israele e Hezbollah. L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver lanciata una ondata di raid in tutto il Libano in risposta ai razzi lanciati dall'organizzazione sciita libanese. (Il Sole 24 ORE)
La corrispondente da Gerusalemme Alessandra Buzzetti. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Il ministero della Sanità libanese ha affermato che i raid hanno ucciso cinque persone nel villaggio di Harris e quattro in quello di Tallousa, nel sud del Paese. L’Idf ha annunciato di aver colpito decine di obiettivi della milizia sciita, comprese «rampe di lancio e infrastrutture terroristiche». (Italia Oggi)
Il 16 novembre, un convoglio di oltre cento camion con aiuti umanitari è stato rubato, ieri alcuni tir carichi di cibo hanno seguito lo stesso percorso. L'agenzia delle Nazioni Unite per i palestinesi ha annunciato di aver sospeso la consegna degli aiuti attraverso il valico di Kerem Shalom, tra Israele e Gaza, a causa dei saccheggi da parte di bande armate nella Striscia. (Sky Tg24 )
Il ministero della sanità libanese ha riferito che i raid israeliani di stanotte su due villaggi del sud hanno provocato almeno nove morti. In particolare nel villaggio di Haris si contano 5 morti e 2 feriti, secondo un primo bilancio. (Il Messaggero Veneto)
Scambio di colpi e di accuse tra Israele e Libano dopo l’accordo di cessate il fuoco raggiunto il 26 novembre. Hezbollah ha sparato due proiettili di mortaio verso una postazione militare israeliana nell’area del Monte Dov, al confine. (Open)