Sanità, liste di attesa: dov'è la fregatura | Milena Gabanelli

Il decreto Meloni propone misure già previste e mai attuate. Il monitoraggio di visite ed esami finora è un fallimento. I privati non collaborano mai. Pochi soldi. Solo più sanzioni. Leggi l'inchiesta di Milena Gabanelli e Simona Ravizza (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Le ragioni del rinvio sono state comunicate in apertura di seduta dal presidente della commissione Affari sociali di Palazzo Madama, Francesco Zaffini (FdI). Il provvedimento presumibilmente approderà in aula nella giornata di domani. (Avanti Online)

“Il decreto sulle liste d’attesa? Un provvedimento vuoto, un decreto fuffa perché non si può pensare di abbattere le liste d’attesa senza aggiungere un euro a un sistema già sottofinanziato”. Ad attaccare l’esecutivo è la segretaria del Pd Elly Schlein, nel corso di una conferenza stampa al Senato sulla sanità. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario generale del Sindacato Medici Italiani, Pina Onotri: “Rimuovere questi ostacoli che determinano la crescita delle liste di attesa” (Impresa Italiana)

VIDEO Liste d’attesa, Schlein: “Da decreto fuffa a decreto zuffa”

“L’accordo è stato chiuso - afferma -. Dovrebbe slittare a domani l’esame del decreto sulle liste d’attesa in sanità nell’aula del Senato. (Sanità24)

"Sembra quasi che Meloni pensi più a tenere buono Salvini che non a tutelare il diritto alla salute degli italiani. Questa è la figura che stanno facendo davanti al Paese. Un decreto che più che accorciare le liste d'attesa serve ad allungare la vita di questo Governo placando le fibrillazioni all'interno della maggioranza. (Il Sole 24 ORE)

La leader dem: "Meloni più preoccupata di andare incontro a Salvini che della salute degli italiani" (LAPRESSE)