Rumble in The Jungle non è stato il più grande incontro della storia della boxe

Cinquant’anni fa a Kinshasa andò in scena il più grande incontro della storia del pugilato? Non sono sicuro, dovendo risponde onestamente direi di no. Ma direi anche che Alì-Foreman è stato il match meglio raccontato della storia del pugilato, e forse dello sport in generale. Il traguardo del mezzo secolo di vita toglie inevitabilmente ogni tentazione di trovare qualcosa di inedito. Si è detto, scritto e visto tutto su una sfida che ha abbracciato l’epica come nessun altro avvenimento sportivo. (Sky Sport)

La notizia riportata su altri media

Poi, quella data è entrata nel calendario infinito del mondo, confermando la valenza magica e leggendaria dell’evento snodatosi sotto le stelle d’Africa. Due campioni. (La Gazzetta dello Sport)

Sono passati 50 anni da "The Rumble In The Jungle", il match più famoso della storia del pugilato: il campione dei pesi massimi George Foreman contro Muhammad Ali, 30 ottobre 1974, a Kinshasa. (Il Mattino di Padova)

E nella notte magica africana accade ciò che nessun esperto o appassionato di boxe si aspetta: Alì manda al tappeto il campione del mondo e torna re dei massimi. Il 30 ottobre 1974, a Kinshasa, nello Zaire, va in scena The Rumble in The Jungle , l’incontro del secolo tra il campione del mondo dei massimi di boxe George Foreman, che ha devastato Joe Frazier, e Cassius Clay, tornato sul ring con il nuovo nome di Muhammad Alì dopo la squalifica per renitenza alla leva. (OGGI)

Ali, il match della storia e i ricordi di Nino

Mi faceva stare bene' Le champion du monde de boxe des poids lourds amÈricain George... Lui aveva un grande senso dell'umorismo. (Virgilio)

VIDEO | Foreman 50 anni dopo The Rumble In The Jungle: “Alì mi devastò, ma diventammo amici” Kinshasa, 30 ottobre 1974, mezzo secolo fa: l'incontro leggendario che ha cambiato lo sport moderno. "Ero invincibile, tornai cambiato" (Dire)

Protagonisti di quell'epico match - passato appunto alla storia come «Il Rimbombo nella Giungla» -, Muhammad Ali (l'americano nero paladino dei neri) e George Foreman (l'americano nero che si era «venduto» ai bianchi d'America). (il Giornale)