Riforma sanità, in commissione l’assessore Bartolazzi
Cagliari. Con l’audizione dell’assessore Armando Bartolazzi la Commissione Sanità del Consiglio regionale ha iniziato questa mattina l’esame del DL 40, il testo della Giunta che prevede una ipotesi di riorganizzazione del servizio sanitario della Sardegna. «È una riforma marcatamente funzionale, che nasce dalla raccolta dei dati che ho messo insieme sentendo i sindaci, gli stakeholders, i sindacati», ha detto l’esponente della Giunta Todde al parlamentino guidato da Carla Fundoni (Pd). (SARdies.it)
Su altre fonti
Il dirigente del Pd sardo si trincera dietro l’anonimato ma racconta tutta la sua «rabbia» per la «incomprensibile sciatteria» che secondo lui riveste tutta questa partita. Altrimenti direi delle cose imbarazzanti per i Cinque Stelle». (La Nuova Sardegna)
Non c’è margine di decadenza e “le sanzioni irrogate dal Collegio di Garanzia elettorale sono del tutto infondate in fatto ed in diritto e vanno annullate”. (SardiniaPost)
Una candidatura, quella di Alessandra Todde, imposta quasi con la forza da Giuseppe Conte al Pd e contrassegnata, fin dalle battute iniziali della campagna elettorale per le regionali in Sardegna poi vinte poco meno di un anno fa, da "sciatteria e incompetenza". (Liberoquotidiano.it)
La governatrice ostenta sicurezza e insiste sul voler andare avanti con l'attività di giunta, su cui però pesa tutta l'incertezza legata a un provvedimento di questa portata che può costare le elezioni anticipate. (Tiscali Notizie)
Questo passo rappresenta solo l’inizio di un processo che potrebbe durare mesi, con una decisione finale che dipenderà dall’approfondimento svolto dai nove membri dell’organismo, cinque dei quali sono espressione della maggioranza, mentre gli altri quattro provengono dalle opposizioni. (Ultima Voce)
Un montaggio di 36 secondi in cui Alessandra Todde si contraddice (palesemente) in due interviste in tv, confermando la contestazione chiave del Collegio regionale di garanzia elettorale, organo della Corte d’Appello che verifica il rispetto della legge da parte dei candidati. (Corriere della Sera)