Parigi-2024: il Summit olimpico apre le porte a russi e bielorussi come neutrali

Il tutto dopo aver esortato il CIO a prendere una decisione "al più presto" per chiarire "le procedure di qualificazione" "I rappresentanti delle federazioni internazionali degli sport estivi hanno esortato il CIO a dichiarare idonei a partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi-2024 tutti gli AIN (atleti neutrali individuali) che si sono qualificati o si qualificheranno in gara. Esortano inoltre a prendere al più presto una decisione per chiarire le procedure di qualificazione olimpica e per tutti gli atleti coinvolti", si legge nell'elenco delle conclusioni del vertice. (Diretta)

La notizia riportata su altri giornali

Finora, ha reso noto il Cio, si sono qualificati per la competizione solo undici "atleti individuali neutrali", otto russi e tre bielorussi rispetto a una sessantina di atleti ucraini. Sono esclusi gli eventi a squadre e coloro che avessero sostenuto attivamente l'invasione russa dell'Ucraina. (La Gazzetta di Mantova)

Facciamo partecipare gli atleti russi e bielorussi - senza bandiera, senza inno e senza squadre - alle qualificazioni olimpiche e ai Giochi di Parigi 2024. Nella nota finale del Summit Olimpico, prima della sottolineatura che riguarda l'ormai celeberrimo quiz sulla pista da bob da utilizzare per Milano-Cortina con la necessità di scegliere una soluzione esistente all'estero, il Cio ha dato conto dell'invito delle federazioni internazionali e dei rappresentanti dei comitati olimpici nazionali, protagonisti del Summit, a prendere una decisione. (La Gazzetta dello Sport)

Lo ha deciso il Comitato Olimpico Internazionale. Il Comitato Esecutivo (EB) del Cio ha deciso che gli Atleti Individuali Neutrali (AIN) che hanno guadagnato il pass attraverso i sistemi di qualificazione previsti dalle varie federazioni internazionali aranno dichiarati idonei a competere ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 secondo precise condizioni. (Adnkronos)

(Adnkronos) – (Periodico Daily)

Hanukkah, conosciuta anche come la “Festa delle Luci”, è una delle festività ebraiche più importanti e si celebra a dicembre (Epa/Sergey Dolzhenko) (Il Sole 24 ORE)

La Russia ha rifiutato la proposta americana per la liberazione di Evan Gershkovich e Paul Whelan. WASHINGTON. (La Stampa)