America's Cup, domani inizia la finale tra New Zealand e Britannia LIVE su Sky

C’è qualcosa di magico nell’attesa per questa Coppa America. Non solo perché si sta per assegnare il trofeo sportivo più antico del mondo, datato 1851, ma anche perché questa volta c’è la possibilità, per chi quel trofeo l’ha inventato, di vincerlo per la prima volta. Team Britannia di Sir Ben Ainslie, avversario che si è rivelato insormontabile per Luna Rossa in finale di Louis Vuitton Cup, può riuscire dove nessun britannico è riuscito prima. (Sky Sport)

La notizia riportata su altri media

Da una parte c’è Emirates Team New Zealand, un team leggendario - nato nel 1993 (ma c’era già stata una partecipazione Kiwi alla Louis Vuitton Cup nel 1988), morto nel 2003 e resuscitato nello stesso anno - che vuole vincere il trofeo per la terza volta consecutiva, come mai prima nessuno. (La Stampa)

Dopo un lungo dominio americano, il trofeo è passato tra Australia, Nuova Zelanda e Svizzera. Il trofeo velico più antico al mondo ha visto solo quattro nazioni vincitrici in oltre 170 anni di storia. (Sky Tg24 )

Inizia oggi, sabato 12 ottobre, l’America’s Cup di vela. È sfida, al meglio delle 13 regate (trionfa il primo che arriva a sette), tra i detentori di New Zealand e Ineos Britannia, che ha conquistato la Louis Vuitton Cup vincendo l’ultimo atto contro Luna Rossa (7-4). (Corriere della Sera)

America’s Cup, al via la sfida tra Emirates Team New Zealand e Ineos Britannia

Segui qui la cerimonia d’apertura della Louis Vuitton 37th America’s Cup Match, a partire dalle ore 21:00 (Farevela)

La finale si aprirà sabato 12 ottobre, con le prime due regate, e, se necessario, potrebbe proseguire fino a lunedì 21 ottobre. Ineos Britannia torna in finale di America's Cup dopo 60 anni, dove sfiderà il Team New Zealand in una serie di regate al meglio delle 13, a partire da sabato. (ilmessaggero.it)

Inizia, finalmente, la 37° Louis Vuitton America’s Cup : finora infatti le regate sono state solo “selezioni sfidanti”. Il Challenger è Ineos Britannia , arrivato in sordina in un mese e mezzo ha demolito le speranze italiane accedere al Match e conquistare la Coppa. (Il Sole 24 ORE)