Zhang, la prima volta di un cinese ai 4/i di un Masters 1000

Per la prima volta un tennista cinese ha raggiunto i quarti di finale di un torneo Atp Masters 1000. E' successo a Madrid, dove il 26enne di Shangai Zhizhen Zhang ha battuto l'americano Taylor Fritz, n.10 al mondo, per 3-6, 7-6 (7/5), 7-6 (10-8) in un incontro degli ottavi. Nel precedente turno Zhang aveva battuto per la prima volta un giocatore dei Top 20 del ranking internazionale superando per 2-6 7-6 7-6 il britannico Cameron Norrie (n. (Trentino)

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Aslan Karatsev è in semifinale del Masters 1000 di Madrid. Prima semifinale in un “1000” della carriera per il giocatore russo che batte 7-6(3) 6-4 Zhizhen Zhang e arriva alla sua settima vittoria consecutiva, essendo partito dalle qualificazioni e avendo vinto cinque match nel tabellone principale. (OA Sport)

Aslan Karatsev conquista la sua prima semifinale in un Masters 1000. Lo fa a Madrid, sconfiggendo in due set la generosa resistenza del cinese Zhizhen Zhang con il punteggio di 7-6 (3), 6-4. (Tennis Fever)

Numero 121 al mondo e partito dalle qualificazioni, il russo potrebbe addirittura trovare in semifinale Jan-Lennard Struff, che però ha una sfida complicatissima nella sessione serale contro Tsitsipas. (La Gazzetta dello Sport)

In quarto di finale che vedeva in campo due protagonisti di certo non attesi alla vigilia, il russo si è imposto per 7-6(3) 6-4 sul cinese Zhizheng Zhang, che vede così concludersi la sua meravigliosa settimana. (SPORTFACE.IT)

Agenzia Madrid, 4 mag. – Aslan Karatsev si qualifica per la semifinale del torneo Atp Masters 1000 di Madrid (terra, montepremi 7.705.780 euro). Il russo, numero 121 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, supera il cinese Zhizhen Zhang, numero 99 del ranking Atp, con il punteggio di 7-6 (7-3), 6-4 dopo un’ora e 42 minuti. (La Sicilia)

Molti si chiedono come faccia, senza una chiara spiegazione, a sparare decisamente fuori e poi clamorosamente dentro le righe la povera pallina gialla che martorizza con mazzate a mille all’ora. A cominciare da Daniil Medvedev che lo conosce e lo teme sin dai primi passi nel tennis, e da pro ci ha perso 4 volte su 5, l’ultima negli ottavi di Madrid, su una terra talmente anomala che quel furbone di Ion Tiriac l’aveva colorata di blu. (SuperTennis)