Giorgio Minisini si ritira. L'icona del nuoto sincro lascia l'agonismo: "Per lo sport mi sono fatto troppo male"

Con una lunga lettera, l'icona maschile del nuoto sincro Giorgio Minisini ha detto addio all'agonismo. L'esclusione dai prossimi giochi Olimpici e la battaglia contro i pregiudizi raccontati nella lunga missiva (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

«Quella di ritirarmi dalla carriera di atleta è stata una decisione presa per ragioni di natura personale: la mia salute mentale. È la cosa più importante in questo momento, è una decisione che è stata ponderata per tanto tempo, non è figlia di una mia situazione lunga, ma maturata in terapia» rimporta Vogue che ha seguito la conferenza stampa organizzata a Roma. (Vanity Fair Italia)

Loro si fermano qui. Ciao, tanti saluti. (La Gazzetta dello Sport)

Boy Giorgio, noi lo definimmo così e dal 2015 - quando la sua avventura agonistica prese forma con le prime medaglie mondiali - abbiamo continuato a chiamarlo così. (La Gazzetta dello Sport)

Giorgio Minisini, si ritira il campione di nuoto artistico: «Mi sono fatto troppo male per questo sport»

La domenica sincronizzata di tre addii: video (La Gazzetta dello Sport)

Dopo la gara, tra gli applausi di tutti gli spettatori del Foro Italico in piedi per lui, Minisini commosso scoppia in lacrime. Giorgio Minisini, il campione di nuoto artistico che pochi giorni fa ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica, vince anche il suo ultimo free nei campionati estivi Bper a Roma. (la Repubblica)

Giorgio Minisini, l'azzurro plurimedagliato del nuoto artistico, annuncia così la fine della sua carriera. «Mi sono fatto tanto male per questo sport e adesso semplicemente non sono più disposto a farlo. (Corriere della Sera)