Merkel su Trump: "Ottimista, ma preoccupata"
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Angela Merkel, ex cancelliera tedesca, ha espresso preoccupazione per la vittoria di Donald Trump alle recenti elezioni americane. Nella sua autobiografia, che sarà pubblicata martedì prossimo, Merkel ha rivelato di aver sperato nella vittoria di Kamala Harris, avversaria di Trump, "dal profondo del cuore". La Merkel ha anche condiviso un episodio del loro primo incontro nel 2017, quando Trump, nel tentativo di umiliarla, si rifiutò di stringerle la mano davanti ai fotografi. In quell'occasione, Merkel gli sussurrò che avrebbero dovuto stringersi di nuovo la mano, dimostrando così la sua determinazione e il suo carattere.
Nel libro, l'ex cancelliera ha anche espresso preoccupazione per Elon Musk, sottolineando che il fatto che una persona come lui possieda il 60% dei satelliti in orbita rappresenta una grande preoccupazione per tutti. Merkel ha inoltre rivelato di aver frenato l'ingresso dell'Ucraina nella NATO, decisione che Trump trovava affascinante, essendo lui stesso attratto da Putin.
La biografia di Merkel, che si intitola "Je ne regrette rien" (Non mi pento di nulla), ripercorre la sua infanzia nella DDR, l'ascesa nel partito e il suo lungo mandato come cancelliera della Germania. In oltre 700 pagine, l'ex "ragazza" di Kohl racconta la sua esperienza in una CDU dominata da maschi alfa e in una Germania ancora frastornata dalla riunificazione.
Martin Schulz, socialdemocratico e avversario politico di Merkel, ha commentato che, nonostante le divergenze, sulla Russia erano tutti d'accordo. Schulz ha ricoperto ruoli apicali nella UE, prima come presidente dell'Europarlamento e poi come diretto avversario di Merkel alle elezioni del 2017.