Il lato oscuro del Green Deal: come le politiche europee stanno danneggiando l'industria dell'auto

Condividi questo articolo Pubblicità Mentre il segretario Landini e altri attribuiscono al governo Meloni la responsabilità per le migliaia di posti di lavoro a rischio nel settore automobilistico e nel suo indotto, la situazione appare più complessa. Alcuni segnali e dati suggeriscono che le cause siano da ricercare anche nelle politiche europee, guidate dalla Commissione sotto la presidenza di Ursula von der Leyen e dall’influenza di forze politiche di diversa natura. (la VOCE del TRENTINO)

Su altre fonti

ROMA.Quando l’associazione europea di costruttori (Acea) tre mesi fa ha diffuso i dati sulle immatricolazioni auto di agosto si è avuta la conferma che il mercato dell’auto si stava davvero inceppando con le vendite in calo addirittura del 18,3% e, soprattutto, con l’auto elettrica che per il quarto mese consecutivo faceva segnare un significativo arretramento perdendo ben il 43,9% rispetto al 20… (La Stampa)

Ovvero, il contrasto tra le posizioni del Governo e la crescente necessità di misure incisive per affrontare il cambiamento climatico. Nonostante la consapevolezza di dover garantire un futuro alla nostra industria automobilistica, c'è un paradosso che emerge in tutto questo. (QuiFinanza)

Il problema auto è un problema europeo e deriva dalle regole che l'Europa si è data", afferma il ministro rispondendo a una domanda su Stellantis nel corso di un'intervista con il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, all’evento "L’importanza delle infrastrutture" presso Palazzo Wedkind. (Liberoquotidiano.it)

Automotive, ecatombe europea: la lezione di Byd e Tesla

Intervenendo al Question time alla Camera, il ministro delle Imprese e Made in Italy ha parlato del tavolo Stellantis, del taglio al fondo automotive e della necessità di cambiare le regole europee sulla transizione green (Auto.it)

L'Europa cambi il «regolamento» sugli obiettivi per la quota di produzione di auto elettriche o sarà «il collasso» del settore che andrebbe incontro a multe «tra i 15 e i 17 miliardi». (Il Messaggero - Motori)

La crisi dell'automotive europeo potrebbe essere una crisi di modello gestionale. (Agenda Digitale)