Agroppi, leggenda Torino nel cuore del calcio italiano: addio Aldo, le istantanee più belle
Agroppi, leggenda Torino nel cuore del calcio italiano: addio Aldo, le istantanee più belle Si è spento all'età di 80 anni l'ex centrocampista granata e allenatore: il film della carriera in campo e in panchina (Tuttosport)
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In granata ha infatti giocato per 8 stagioni, vincendo due Coppe Italia (1967/68 e 1970/71), prima di trasferirsi a Perugia, dove ha concluso la carriera dopo altri due anni nel massimo campionato. "Centrocampista dotato di grande dinamismo e personalità, che ha scritto pagine importanti in particolare della storia del Torino, formazione di cui è stato per quasi un decennio tra gli uomini simbolo. (Sport Mediaset)
Su indicazione del Presidente Federale, si dispone un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l’intero fine settimana, inclusi anticipi e posticipi, per commemorare la scomparsa di Aldo Agroppi, ex bandiera del Torino, allenatore e commentatore sportivo. (Parlando di Sport)
Come disse lui: "Il giorno più bello e allo stesso tempo più brutto della mia vita perché proprio dopo l'esordio in Serie A quella sera ci fu il tragico incidente con la morte di Gigi Meroni". Nel suo palmarès due Coppe Italia e, a livello personale, anche la soddisfazione di 5 presenze in Nazionale. (fcinter1908)
“Sono a Kinshasa, non ho Carmelo Pennisi Columnist 2 gennaio 2025 (modifica il 2 gennaio 2025 | 20:22) (Toro News)
Ansa (Avvenire)
Purtroppo sì: Agroppi stava male, da qualche giorno era ricoverato per una polmonite bilaterale in ospedale a Piombino, la «sua» Piombino dove era nato il 14 aprile 1944 e dove ha vissuto fino all'ultimo, amato da chi lo conosceva nel profondo e non si fermava alla superficie (a volte ruvida) del personaggio. (il Giornale)