Calcio: è morto Gianmarco Calleri, ex presidente di Lazio e Torino

08/03/2023 SPORT

Ultimi aggiornamenti Roma, 8 mar. – Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gianmarco Calleri, ex presidente di Lazio e Torino, morto a Roma all’età di 81 anni. Nato a Busalla in provincia di Genova il 10 gennaio 1942, negli anni ’60 Calleri giocò in Serie B con le maglie di Novara, Monza e Lazio. Appesi gli scarpini al chiodo si dedicò all’attività imprenditoriale e nel 1986, assieme al fratello Giorgio e al finanziere Bocchi, acquistò il club biancoceleste. (La Sicilia)

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Nella notte fra il 7 e l'8 marzo è venuto a mancare, a 81 anni, Gianmarco Calleri, il presidente che nel 1987-88 (con Carlo Regalia direttore sportivo) riportò i biancocelesti nella massima serie dopo alcuni anni di grandi difficoltà. (Corriere Roma)

Si complica il cammino della Lazio in Conference League. All'Olimpico si impone l'AZ Alkmaar con le reti... Le maglie, a livello giovanile, le ha vestite entrambe: sia quella dell'AZ Alkmaar, sia quella della Lazio. (La Lazio Siamo Noi)

Addio al "presidente del -9". L'ex calciatore e dirigente Gianmarco Calleri è deceduto all'età di 81 anni a causa di un problema cardio-polmonare. Ex calciatore di serie B, si fece conoscere soprattutto durante gli anni spesi alla guida della Lazio (upday)

Dopo una breve carriera da calciatore, Calleri intraprese la carriera di dirigente sportivo nell’Alessandria e nel 1986, insieme al fratello maggiore Giorgio e al finanziere Renato Bocchi, rilevò il club capitolino dal gruppo guidato da Franco Chimenti, contribuendo a risanare la situazione economica della società. (StatoQuotidiano.it)

Proprietario di diverse imprese tra cui la più importante era la Mondialpol, entrò nel mondo del calcio nel 1983 con l'acquisto dell'Alessandria. Nel 1986 acquistò insieme al fratello Giorgio la società biancoceleste dal gruppo finanziario di Franco Chimenti insieme a Renato Bocchi che entrò con una quota del 49%. (leggo.it)

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gianmarco Calleri, ex presidente di Lazio e Torino, che si è spento questa mattina all'età di 81 anni. Nato nel 1942, dopo la carriera da calciatore, in Serie B con Novara, Monza e Lazio, nel 1986 acquistò il club biancoceleste, ottenendo nella stagione1986-87 una clamorosa salvezza in B nonostante i 9 punti di penalizzazione (e portando i vari Paul Gascoigne, l’uruguaiano Ruben Sosa e i tedeschi Riedle e Doll). (TUTTO mercato WEB)