TOTOFORMAZIONE, TRA I TITOLARI IN CAMPO SOLO ADLI E BELTRAN. RIECCO PONGRACIC DAL PRIMO

Foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom Ci siamo: oggi è il match day di Fiorentina-Pafos, quarta giornata della fase a gironi della Conference League, nuova formula della competizione a cui la Fiorentina partecipa per la seconda volta come vicecampione. Una formula che, però, vede la Viola, con sei punti all’attivo, occupare l’ottava posizione, l’ultima utile per accedere direttamente agli ottavi di finale. (Firenze Viola)

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Il girone unico di Conference League ha consegnato alla Fiorentina due formazioni fra loro “vicine di casa” e se il 7 novembre a Nicosia i viola sono stati sconfitti dall’Apoel, domani ospitano il Pafos al’Artemio Franchi con speranze opposte. (La Gazzetta dello Sport)

La richiesta è partita direttamente da Raffaele Palladino, che ha sempre avuto grande stima per le qualità del giovane, migliorandone il rendimento. La dirigenza viola sta intensificando i contatti con l’agente Beppe Riso per definire un accordo in vista della prossima finestra estiva. (Europa Calcio)

" Domani può essere la serata di Pongracic ? Sì, Marin domani parte dall'inizio . Ha lavorato bene in questo periodo, era stato tempo fuori e per noi è un giocatore importante che dobbiamo recuperare. (Tuttosport)

Fiorentina, la probabile formazione contro il Pafos

La Fiorentina si prepara alla sfida di Conference League contro il Pafos, squadra cipriota che al momento occupa la stessa posizione con gli stessi punti, 6. Ecco perchè la squadra che si presenterà domani al Franchi vorrà fare il massimo per dire la sua e provare ad avvicinarsi alla vetta della classifica, occupata in questo momento dal Chelsea. (DerbyDerbyDerby)

"Adesso siamo concentrati solo sulla partita con il Paphos, vogliamo fare una grande prestazione e riprenderci i punti persi nell'ultimo turno di Conference, poi penseremo alla notte magica contro l'Inter". (Diretta)

Il possibile undici titolare dei viola per la partita di Conference League La Fiorentina si prepara a scendere in campo con il consueto 4-2-3-1, ma con diverse novità di formazione. (GianlucaDiMarzio.com)