Gigi Riva, un anno dopo l'addio: alla messa gli ex compagni dello scudetto e la delegazione del Cagliari
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Cagliari La basilica di Bonaria è riuscita a stento a contenere il gran numero di persone che hanno voluto assistere alla messa in suffragio di Gigi Riva, scomparso il 22 gennaio di un anno fa. Il rito è stato celebrato da Padre Arcangelo che ha sottolineato come Riva sia stato "adottato dai sardi e dalla Sardegna”. Presente una larghissima delegazione del Cagliari calcio con in testa il presidente Tommaso Giulini, l’allenatore Davide Nicola e il capitano Leonardo Pavoletti (La Nuova Sardegna)
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“Siamo qui in una giornata bella per ricordare Gigi, è già passato un anno, ma siamo felici di averlo vissuto e di avere tanti ricordi suoi. E soprattutto di portare questo Cagliari sempre più in alto, come piacerebbe a lui”. (Cagliaripad.it)
«Gigi è un eroe nazionale ancor più che di Cagliari, ha lasciato dei valori che vogliamo portare avanti»: così Leonardo Pavoletti davanti alla basilica di Bonaria, prima della messa celebrata a un anno dalla scomparsa di Gigi Riva (L'Unione Sarda.it)
E lui, ‘’Gigi Riva l’altro’’, giornalista di politica estera, oggi editorialista di Domani, scrittore, si è sempre attenuto all’affermazione della verità: «Nome Gigi, cognome Riva». (L'Unione Sarda.it)
Questo il ricordo emozionato di Nicola Riva, figlio del leggendario capitano (Secolo d'Italia)
Alle 18, nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria è stata celebra la messa in suffragio dell’indimenticabile Rombo di Tuono. Un Campione non solo sul campo capace di commuovere, unire ed emozionare un intero popolo. (Casteddu Online)
E dell’uomo. Giornalista e scrittore, origini bergamasche ma trapiantato da tanti anni a Santarcangelo, nel podcast Riva narra la vita del grande calciatore, intrecciandola alla sua. (il Resto del Carlino)