Traffico di droga a Cagliari: sgominata una banda, chi finisce in manette

Traffico di droga a Cagliari: sgominata una banda, chi finisce in manette Dalle prime ore di oggi, nelle province di Cagliari, Sassari, Nuoro, Genova, Forlì, Cesena, Ravenna, Firenze, Pescara e Teramo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari e della Compagnia di Quartu Sant’Elena, unitamente al personale dei reparti competenti e di quelli specializzati, oltre 300 militari dell’Arma, stanno dando esecuzione a diverse decine di provvedimenti cautelari, richiesti dalla Dda cagliaritana ed emessi dal gip presso il Tribunale di Cagliari, per associazione finalizzata al traffico anche internazionale di stupefacenti, nei confronti di un sodalizio italo/albanese operante prevalentemente in tali aree. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Erano diverse e ben studiate le modalità tramite il quale la droga, da tutta l’Europa, arrivava in Sardegna ( LA NOTIZIA). Una delle più semplici, e forse per questo funzionante, era quella elaborata per la spedizione dell’hashish, direttamente dalla Spagna. (L'Unione Sarda.it)

La denuncia di una ragazza: “conosco diverse persone insospettabili che fanno regolare uso di cocaina”. Come loro consuetudine i volontari non si limitano a distribuire i libretti informativi sugli effetti delle droghe, ma si trattengono a dialogare con le persone su cosa sappiano dell’argomento e su come sia la situazione nel loro paese. (Sardegna Reporter)

Nel corso di una delle perquisizioni eseguite nella giornata di ieri in uno dei principali obiettivi dell'indagine "Family and Friends" svolta in contrasto al traffico internazionale di droga, in un grande giardino di una casa perquisita sono state trovate 28 tartarughe protette dalla convenzione CITES. (Casteddu Online)

Non solo droga e armi. L’operazione Family and Friends che ha portato a 40 arresti ha restituito ai Carabinieri anche 28 tartarughe di terra. (Cagliaripad.it)

Quartu Non solo droga, ma anche tartarughe protette dalla convenzione Cites. (La Nuova Sardegna)

È il metodo scoperto dai carabinieri di Quartu durante le lunghissime indagini che hanno portato, alla fine, a smantellare un sodalizio criminale capace di far girare circa otto milioni di euro all'anno. (Casteddu Online)