Le paure (eccessive) sui dazi
La lezione della precedente amministrazione Trump è che sulle questioni che considera davvero importanti il nuovo presidente negozia in prima persona e con un’attitudine «commerciale», cioè con pochi pregiudizi ideologici e interessato solo ai vantaggi che gli Stati Uniti possono trarre dal risultato finale. Questo approccio sembra confermato dalla scelta dei nuovi ministri che finora sta premiando la fedeltà più che l’esperienza. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
BRUXELLES (l'Adige)
Gentiloni: Svolta protezionistica Usa sarebbe colpo duro e dannosa per entrambe le economie 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Quindi non sono solo una minaccia per aprire una trattativa commerciale?«Ama i dazi, pensa portino solo benefici, li ha promessi, li può imporre senza passare dal Congresso e odia i… (la Repubblica)
Lo spettro dei dazi di Donald Trump comincia a farsi sentire. Paolo Gentiloni, durante la conferenza sulle previsioni economiche Ue, ha commentato la svolta protezionistica del ritorno di Trump come "estremamente dannosa". (QuiFinanza)
Il commissario Ue Paolo Gentiloni ne è certo: i dazi Usa, qualora il presidente Trump dovesse attuare quanto promesso in campagna elettorale, colpirebbero soprattutto l’Italia e la Germania. (Lettera43)
“Nuove politiche protezionistiche negli Usa potrebbero avere ripercussioni in alcuni Paesi manifatturieri della Ue come Germania e Italia”: è l’allarme lanciato dall’eurocommissario Paolo Gentiloni. Ecco perché l’ex Presidente della Bce, Mario Draghi, ha rilanciato subito la sua linea trattativista (FIRSTonline)