Gimbe: "Sanità, a nostro Ssn mancano ben 47 miliardi rispetto alla media dei Paesi Ocse"

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RIFday SALUTE

Roma, 5 settembre – Con buona pace degli sforzi fin qui posti in essere dal Governo, che nella narrazione di molti esponenti del Governo, a partire dalla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, sostiene di essere quello che nella storia ha destinato più risorse economiche alla sanità pubblica, il nostro Ssn non solo tira la cinghia, ma rischia di andare incontro a tempi ancora più grami. (RIFday)

La notizia riportata su altre testate

Il nostro servizio sanitario nazionale (SSN) è sottoposto ad una erosione sempre più grave dei suoi principi ispiratori di universalità e di uguaglianza: le persone a basso reddito scontano attese di molti mesi per una visita specialistica, mentre chi può pagare si rivolge al sistema privato (aspetta o paga), poco meno della metà degli abitanti di Calabria e Campania quando necessitano di un ricovero devono emigrare in un’altra regione. (SaluteInternazionale)

“Il tema del finanziamento pubblico per la sanità – dichiara Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE – infiamma il dibattito politico da oltre un anno, coinvolgendo aule parlamentari e consigli regionali, vista l’enorme difficoltà di tutte le Regioni a garantire i livelli essenziali di assistenza e un’offerta adeguata di servizi e prestazioni sanitarie. (Città di Torino)

Se il governo Meloni non cambia decisamente direzione con la prossima legge di bilancio, secondo la fondazione Gimbe, si rischia di perdere la sanità pubblica per come la conosciamo. L'Italia investe nella sanità molto meno della media dei Paesi Ocse, in particolare quelli europei. (Fanpage.it)

15 Paesi Ocse fanno meglio di noi Dal dataset Oecd Health Statistics, aggiornato a luglio 2024, emerge che sono 15 i Paesi europei dell'area Ocse che investono nella spesa sanitaria una percentuale del Pil maggiore dell'Italia, con un gap che va dai +3,9 punti percentuali della Germania (10,1% del pil) ai +0,6 della Norvegia (6,8% del pil). (la Repubblica)

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