LA LOTTERIA DI MATIGNON: BARNIER HA VINTO

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L'Opinione delle Libertà ESTERI

Emmanuel Macron, il maestro d’orchestra del caos politico generato dal risultato delle recenti legislative anticipate, volute dallo stesso Presidente della Repubblica, ha messo fine a distanza di due mesi al toto-premier per Matignon, scegliendo per quel ruolo, con un atto di cesarismo, il navigatissimo Michel Barnier, non proprio un suo caro amico. Il prescelto, 73 anni, è un politico francese di lungo corso, ex ministro dell’Ambiente nel Governo Balladur (1993-95), ministro delegato per gli Affari Europei nel Governo di Alain Juppé (1995-97) e Commissario europeo per la politica regionale e la riforma delle istituzioni (199-2004). (L'Opinione delle Libertà)

Ne parlano anche altre fonti

L'esponente della destra repubblicana dovrà innanzitutto superare il voto di fiducia dell'Assemblea nazionale. Se dovesse riuscirci, lo aspettano la legge di bilancio e le proposte di riduzione della spesa pubblica richieste da Bruxelles PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Michel Barrier, gollista di 73 anni, 4 volte ministro con i governi conservatori con diversi ruoli e per due volte Commissario Europeo, è stato nominato primo ministro (poco dopo l’una di giovedì pomeriggio) dal presidente francese Emanuel Macron. (Contropiano)

Per il capo dei socialisti Olivier Faure, si tratta di un “diniego di democrazia”. Lo stesso ha dichiarato il leader della sinistra radicale Jean- Luc Mélenchon, evocando in più un “furto delle urne”. (RSI.ch Informazione)

Il presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron ha nominato Michel Barnier come nuovo primo ministro, incaricandolo di “costituire un governo di unità al servizio del paese e dei francesi”: ad annunciarlo, con una nota ufficiale, è stato l’Eliseo nel pomeriggio di oggi, giovedì 5 settembre. (musicbiz.rockol.it)

Macron disseppellisce il vecchio gollista Barnier e gli affida il governo, con l’appoggio di Le Pen. Nel “cordone sanitario” a costo di gravi forzature costituzionali che aveva vinto le elezioni. Schiaffo al voto dei francesi, che già domani sarà in piazza e non satrà una sfida facile per l’azzardista Macron. (Remocontro)

Il premier francese, da ieri, non è più lui. Il presidente Macron ha scelto Michel Barnier, neogollista 73 anni, come nuovo inquilino di Matignon, scompaginando la lunga sessione di consultazioni svolte all'Eliseo con modalità mai viste prima: incontri con leader di partito, poi l'esclusione delle estreme - destra lepenista e sinistra. (il Giornale)