Pino Corrias: Ius scholae, perché l'Italia deve giocarsi subito la partita della cittadinanza
Questo articolo sullo Ius scholae è pubblicato sul numero 36 di Vanity Fair in edicola fino al 3 settembre 2024. Sospetto accada per una qualche forma di collettivo stupore, anzi fascinazione, per lo spettacolo multietnico che offrono le gare, sollecitando l’emozione di uno sguardo nuovo sulla vecchia vita. Proprio come accade al colpo d’occhio davanti a una scuola, quando suona la campanella ed escono ragazzini coloratissimi, bianchi, neri, gialli che insieme condividono la corsa quotidiana dentro le identiche corsie del tempo. (Vanity Fair Italia)
Su altri media
Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. Con un emendamento formulato "negli esatti termini richiesti da Forza Italia", Azione ha annunciato che depositerà in Parlamento il testo che potrebbe portare a introdurre in Italia lo Ius scholae. (Fanpage.it)
"Parleremo della concessione della cittadinanza alla riapertura dei lavori parlamentari, credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Bruxelles. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una dichiarazione netta che mette in evidenza l’impegno del PD verso una riforma che, secondo Schlein, non può più essere rimandata. – In una recente intervista con Repubblica, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ribadito con fermezza la posizione del suo partito sul tema dello “Ius Scholae”. (Stranieri in Italia)
Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)
Frosinone – “Ho scelto la strada della responsabilità amministrativa e politica, nessuno mi ha cacciato da Forza Italia. (Frosinone News)
Durante un incontro a Bruxelles, Tajani ha sottolineato l’importanza di riformare sia lo Ius Scholae sia lo Ius Sanguinis, in modo da garantire una maggiore equità e coerenza nelle norme sulla cittadinanza. (Stranieri in Italia)