Il decreto Paesi sicuri tra farsa e imprecisioni imbarazzanti
Il decreto-legge che aggiorna l’elenco dei Paesi di origine sicuri può essere letto attraverso la spiegazione che ne hanno dato in conferenza stampa il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, quello dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nella serata del 21 ottobre. E siccome in tale conferenza stampa sono state dette diverse imprecisioni, è il caso di fornire qualche chiarimento. (Domani)
Su altri giornali
Lo farà quasi certamente oggi. Con un testo piuttosto breve da analizzare, a Sergio Mattarella basteranno poche ore per firmare il decreto migranti. (Corriere della Sera)
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dal direttore del ‘Tempo’ Tommaso Cerno nel corso della festa per gli 80 anni del quotidiano. Uno dei giudici che ha emesso le sentenze aveva pubblicamente dichiarato la propria contrarietà al protocollo Italia-Albania”. (Agenzia askanews)
Secondo il ministro Nordio non hanno capito la sentenza della Corte di giustizia Ue. – Cesare Mirabelli, ex presidente della Consulta, i giudici di Roma hanno deciso di far riportare in Italia i 12 migranti mandati in Albania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nel 2024 hanno registrato un importante -64% e un aumento dei rimpatri del 20%. Da mesi ormai l’Europa guarda con interesse e favore alle politiche migratorie intraprese dal governo italiano, che stanno portando dei risultati concreti sotto il profilo del calo degli sbarchi. (Secolo d'Italia)
Il titolare di via Arenula risponde a interrogazioni sulle dichiarazioni rese in merito alla compatibilità del Protocollo tra Italia e Albania rispetto alla normativa europea e internazionale, presentata dal deputato di Iv Faraone. (RaiNews)
L'Italia è corsa ai ripari approvando lunedì un decreto che corregge l'invio di richiedenti asilo in Albania, dopo la sentenza del Tribunale di Roma che ha ordinato il ritorno dei primi migranti mandati in Centri di rimpatrio (Cpr) fuori dai confini Ue. (Euronews Italiano)