Alla scoperta del parato liturgico per il Giubileo del 2025

Di Sandro Barbagallo In occasione del Giubileo del 2025, l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ha commissionato la realizzazione del Parato “Giubileo della Speranza” (composto da Piviale, Mitria, Casula, Dalmatiche e Evangeliario), concepito per celebrare un evento di grande valore spirituale e religioso per la Chiesa Universale. Questi paramenti liturgici e il Libro dei Vangeli saranno utilizzati per la celebrazione dell’apertura dell’Anno Santo nella notte di Natale, il prossimo 24 dicembre. (Vatican News - Italiano)

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Il Giubileo già nella storia del popolo di Israele era un tempo di condono di ogni forma di debito, di remissione, di alleggerimento dei pesi accumulati nel tempo per gravami di tipo materiale e spirituale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

1 La Porta Santa di San Pietro (Fanpage.it)

Di Redazione | 24 Dicembre 2024 alle 11:31 Alle ore 24 di stasera, 24 dicembre 2024, si terrà la Santa Messa di Natale nel Duomo di Siena. La celebrazione sarà trasmessa in diretta alle ore 24 su Siena Tv. (RadioSienaTv)

Papa Francesco apre la Porta Santa, comincia il Giubileo. «C’è speranza per ognuno di noi»

La porta Santa della Basilica di San Pietro sarà aperta da Papa Francesco, questa sera alle 18.30, anche via webcam. Così da consentire a chi non può venire in pellegrinaggio a Roma, di poterla attraversare, almeno virtualmente, assieme al Pontefice, dopo l’esortazione Aperite Mino portas iustitiae (apritemi la porta della giustizia). (Corriere della Sera)

Scopriamo dove e quando saranno aperte le altre Porte Sante. Questo evento di grande significato spirituale segnerà l’inizio di un anno santo ricco di celebrazioni e pellegrinaggi. (Repubblica Roma)

Papa Francesco ha aperto la Porta Santa della basilica di San Pietro. Comincia il Giubileo 2025 dedicato al tema della «speranza». Prima del gesto dell’apertura della Porta Santa il Papa aveva recitato una preghiera dicendo: «pellegrini nel mondo e testimoni di pace», «entriamo nel tempo della misericordia e del perdono, perché a ogni uomo e a ogni donna sia dischiusa la via della speranza che non delude». (L'Eco di Bergamo)