Scuola e nuovi concorsi, Brunetta beffa i neolaureati? Bianchi al bivio, decide lui

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Scuola e nuovi concorsi, Brunetta beffa i neolaureati?

E c’è il timore che ciò possa avere ripercussioni anche sul concorso scuola ordinario bandito lo scorso aprile.

LA DECISIONE DI BIANCHI: E’ UN BIVIO. Sarà comunque il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a sciogliere i dubbi

Applicando la suddetta norma ai prossimi concorsi scuola vorrebbe dire standardizzare un percorso che solo dopo anni di supplenza potrebbe portare ad ottenere una cattedra di ruolo. (Oggi Scuola)

Ne parlano anche altre testate

E l’unica opportunità è rappresentata dal concorso ordinario già bandito l’anno scorso (ma ancora non avviato causa Covid). Se le nuove regole dovessero essere applicate anche per la scuola, infatti, i neolaureati sarebbero inevitabilmente penalizzati rispetto ai precari storici, che possono vantare l’esperienza già maturata tra i banchi. (il Caudino)

Solo 20 sono i concorsi pubblici previsti dal Ministero della Giustizia, poi ci sono i concorsi della scuola, della sanità, degli enti locali, dell’Inps, della Banca d’Italia. Sono decine di migliaia i posti già banditi dai concorsi pubblici ancora fermi a causa della pandemia, e molti altri sono i posti attesi dai bandi di prossima pubblicazione. (Altalex)

Ora mi domando, in uno scenario del genere, che ne sarà di coloro che nel corrente anno scolastico 2020/2021 hanno maturato il requisito delle tre annualità di servizio? Concorsi e assunzioni scuola: tanti insegnanti completano a giugno i tre anni di servizio, quale il loro percorso? (Orizzonte Scuola)

Inoltre, ‘i titoli e l’eventuale esperienza professionale, inclusi i titoli di servizio, possono concorrere alla formazione del punteggio finale’. Quindi, ci si domanda: a quali regole dovranno sottostare le nuove procedure concorsuali che potrebbero riprendere già dal prossimo mese di maggio? (Scuolainforma)

Una vera e propria sanatoria ingiustificabile contro l’interesse pubblico” [INTERVISTA] Di. Concorsi scuola, Granato: “Reclutamento per titoli e servizi? (Orizzonte Scuola)

Per gli economisti Tito Boeri e Roberto Perotti, in realtà, questo nuovo impianto concorsuale penalizza i neolaureati e crea le premesse per un nuovo boom di precari. I concorsi veri, quelli selettivi e aperti anche a chi sta fuori, vengono così svuotati” (Orizzonte Scuola)