Libano, Crosetto: "Gli atti ostili di Israele contro Unifil potrebbero costituire crimini di guerra"

Libano, Crosetto: "Gli atti ostili di Israele contro Unifil potrebbero costituire crimini di guerra" "Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane contro la base Unp 131 potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario. Sicuramente violazioni non giustificate da alcuna necessità militare". (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

“Atto ingiustificabile”, la reazione dell’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Ue, Josep Borrell, che in un messaggio affidato al canale X condanna quello che definisce un’azione “inammissibile”. (EuNews)

«Inaccettabile». Di più: l’attacco di Israele contro le basi Unifil in Libano si può considerare come «un possibile crimine di guerra». E non importa se alle truppe dell’Onu era stato chiesto di «ricollocarsi» abbandonando le basi per lasciare il passo ai soldati dell’Idf: «Le Nazioni unite e l’Italia non possono prendere ordini da Israele», quasi scandisce nel pomeriggio Guido Crosetto. (il manifesto)

I nostri caschi blu monitrano la situazione dalla sala operativa a della nostra base a Shama. «Sono stati colpiti mezzi e telecamere di sicurezza, ma nessun italiano è coinvolto nell'attacco. (ilmessaggero.it)

IL VIDEO. Crosetto: atti ostili potrebbero costituire crimini di guerra

. Lo spread fra Btp e Bund ha chiuso in discesa a 127,6 punti base dai 129,9 punti segnati mercoledì a fine giornata. (Tuttosport)

Due Caschi blu di Unifil, la missione di peacekeeping dell'Onu in Libano, sono rimasti lievemente feriti e si trovano al momento ricoverati in ospedale dopo che nella mattinata di oggi, 10 ottobre 2024, un carro armato Merkava dell'esercito israeliano (Israel defense forces, Idf) ha sparato verso una torre di osservazione presso il quartier generale dell'Unifil a Naqoura, nel sud del Libano, colpendola direttamente e facendoli cadere. (Corriere della Sera)

Sicuramente "violazioni non giustificate", ha aggiunto Crosetto che ha anche comunicato di aver "espresso un fortissimo disappunto" al ministro della Difesa israeliano gallant e all'ambasciatore israeliano. (il Dolomiti)