Germania: Rod Stewart fischiato al concerto per la solidarietà con l'Ucraina
Il cantante britannico Rod Stewart è stato fischiato venerdì scorso per aver espresso solidarietà all'Ucraina durante un concerto a Lipsia, in Germania, nell'ambito del suo tour europeo. Prima di eseguire la canzone "Rhythm Of My Heart", il musicista si è presentato in giacca blu e camicia gialla e ha gridato: "Fuck Putin". Mentre cantava il successo del 1991 davanti a quasi 12.000 fan, sullo schermo venivano proiettati video girati in Ucraina, la sua bandiera, oltre all'immagine di Zelenski, riporta Bild. (Corriere TV)
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Ha reso omaggio a Kiev presentando “Rhythm of My Heart” indossando i colori della bandiera ucraina e dedicando la canzone al popolo e all’esercito ucraino, mentre sullo schermo dietro di lui venivano mostrate le immagini della guerra e del presidente Volodymyr Zelensky. (Corriere della Sera)
Indossando i colori della bandiera ucraina, ha dedicato la canzone al popolo e all’esercito ucraino prima di insultare il presidente russo Vladimir Putin. La pop star britannica ha reso omaggio a Kiev presentando la canzone «Rhythm of My Heart» durante lo show tutto esaurito a Lipsia, ma, riferiuce il notiziario Tag 24, è stato accolto da "boo" e fischi. (Liberoquotidiano.it)
Lo hanno riferito oggi i media tedeschi. Indossando i colori della bandiera ucraina, il cantante ha dedicato la canzone al popolo e all'esercito ucraino prima di lanciare un insulto profano contro il presidente russo Vladimir Putin (Gazzetta di Parma)
Una mossa che era stata apprezzata nei precedenti concerti di Copenaghen e Amsterdam, ma non alla Immobilien Arena di Lipsia. Il cuore di Rod Steward batte forte per Kiev, quello di Lipsia meno. (L'HuffPost)
Rod Stewart ha omaggiato Kiev, dedicando all’Ucraina il suo sostegno contro la guerra cominciata dai russi, in un concerto a Lipsia in Germania ma è stato fischiato. L’omaggio a Kiev è cominciato presentando la canzone Rhythm of My Heart durante lo show, tutto esaurito, a Lipsia ma, riferisce il notiziario Tag 24, è stato accolto dal pubblico con un coro di 'boo' e di fischi. (la Repubblica)
L’artista ha dedicato la canzone al popolo e all’esercito ucraino prima di lanciare un insulto contro il presidente russo Vladimir Putin. Non è la prima volta che l’artista esprime il suo sostegno al popolo ucraino. (Il Fatto Quotidiano)