Borse: le tempeste e le bussole (per non perdersi)

Adesso Donald Trump e i trumpiani più fedeli hanno già iniziato a usare i crolli di Borsa ribattezzandoli il «Kamala Crash». Ed era inevitabile che in una campagna per la Casa Bianca così dura, un uomo come il candidato repubblicano raccogliesse qualunque materiale per gettarlo addosso alla sua sfidante. Ma, se si mettono da parte i social media, se si taglia fuori il rumore di fondo, la vicenda che si delinea è meno semplice e forse — per il momento — meno drammatica di quella che presentano i più o meno interessati profeti di sventura (Corriere della Sera)

Su altri media

I mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico cercano di mettere alle spalle l'avvio di settimana pesantissimo, in particolare per le Borse giapponesi e coreane: a Tokyo l'indice Nikkei 225 ha chiuso in rialzo del 10,2%, a Seul il Kospi cresce del 3,8% e il 'tecnologico' Kosdaq del 6,3%. (Tuttosport)

I mercati globali sono scesi bruscamente lunedì 5 agosto per i timori degli investitori di una recessione negli Stati Uniti, della rapida fine del boom tecnologico e dell'improvviso apprezzamento dello yen giapponese. (Morningstar)

Tempesta perfetta ieri sui mercati internazionali per il rischio recessione in Usa. Se si ferma o rallenta la locomotiva americana sono guai. (corriereadriatico.it)

Borsa: Tokyo rimbalza, bene Seul. Future europei in cauto rialzo

Tirano il fiato le Borse europee dopo un avvio di settimana drammatico sulle piazze mondiali e tre sedute in forte calo, dove a prevalere e' stata un'ondata di panico per una recessione negli Usa. A... (Virgilio)

Pietro Giuliani, presidente e fondatore di Azimut, che cosa è accaduto lunedì scorso sui mercati? Pietro Giuliani (il Giornale)

L’indice Nikkei ha chiuso la seduta con un balzo del 10,2% a 34.675 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.077 punti e un massimo di 34.912 punti. (SoldiOnline.it)