Dopo lo scandalo dei conti spiati, Intesa Sanpaolo si blinda: il generale dei Carabinieri De Vita nuovo Chief Security Officer

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infodifesa.it ECONOMIA

Un volto noto delle forze dell’ordine italiane approda ai vertici del più grande gruppo bancario del paese. Il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, proporrà al Consiglio di Amministrazione la nomina del generale di corpo d’armata dei Carabinieri Antonio De Vita come nuovo Chief Security Officer del gruppo. La mossa, che verrà formalizzata nella riunione del CdA prevista per la prossima settimana, segna un importante passo avanti nella strategia di Intesa Sanpaolo per rafforzare la propria posizione in materia di sicurezza e cybersecurity (infodifesa.it)

La notizia riportata su altre testate

Banca Intesa interviene nello scandalo che ha travolto il suo ormai ex dipendente, Vincenzo Coviello, lo spione che in poco più di un anno ha eseguito 6.976 accessi abusivi alle banche dati, interrogando conti correnti, estratti conto delle carte di credito di «clienti — si legge nell’audit della banca … BARI — «Siamo molto dispiaciuti di quanto accaduto e chiediamo scusa. (la Repubblica)

Intesa Sanpaolo aveva già rotto i rapporti due mesi fa con Vincenzo Coviello, il suo dipendente che per oltre un anno e mezzo ha spiato i conti correnti di politici, attori, calciatori e vip vari, accedendo indebitamente ai loro dati, compresi quelli della premier Giorgia Meloni. (Open)

Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. (TuttOggi)

La scelta di Intesa Sanpaolo: il generale Antonio De Vita a capo della cybersecurity

MILANO (l'Adige)

Quarantacinque anni nell'Arma, incarichi prestigiosissimi. È il curriculum di Antonio De Vita (comandante del comando provinciale dei carabinieri di Torino tra il 2006 e il 2011) che dalla... (Virgilio)

È quanto si apprende da fonti del gruppo bancario. (Corriere della Sera)